Un numero sempre crescente di distribuzioni GNU/Linux sta abbandonando il supporto per i 32 bit. Martin Wimpress, leader del progetto MATE ha annunciato che Ubuntu MATE 18.10 non supporterà le architetture a 32 bit seguito a ruota dagli sviluppatori di Ubuntu Budgie. In seguito gli sviluppatori di Ubuntu hanno proposto a tutti i flavors di abbandonare i 32 bit per concentrarsi su cose nuove e soprattutto su ARM. Il primo flavor ad aderire a questa richiesta è Kubuntu.
Kubuntu: addio 32-bit
Valorie Zimmerman ha annunciato nella mailing list dedicata agli sviluppatori, che Kubuntu 18.10 non sarà compatibile con sistemi a 32-bit. Ricordo ai possessori di hardware a 32-bit che Kubuntu 18.04 LTS supporterà questa architettura per altri 3 anni (quindi fino ad Aprile 2021).
Questa decisione è dovuta al lento ma inesorabile abbandono da parte dei produttori di software e driver della piattaforma a 32 bit. E’ emerso inoltre che diversi utenti di varie distro GNU/Linux stanno erroneamente utilizzando un flavor di Ubuntu a 32 bit su hardware che supporta i 64 bit.
Gli sviluppatori di Lubuntu, Xubuntu e Ubuntu Kylin non si sono ancora espressi ma temiamo che presto potrebbe arrivare anche la loro ora…
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