Pochi giorni fa vi ho riportato la notizia del passaggio della UE a Signal, decisione presa nall’ottica di implementare nell’istituzione una politica di maggiore sicurezza nelle comunicazioni. Oggi parliamo invece di Session, un’app di messaggistica open source con crittografia end-to-end che pone ancora di più l’attenzione sulla privacy dei propri utenti.
Session: privacy e Blockchain
Fa riflettere come in un mondo in cui la pervasività della tecnologia nelle nostre vite è ai massimi storici, il concetto di privacy sia sempre meno considerato dall’utente comune perennemente connesso. Oggi si fa davvero fatica infatti a comunicare in maniera anonima tramite il web, l’autenticazione tramite numero di telefono è quasi un obbligo per utilizzare moltissimi servizi. Spesso poi, la gratuità degli stessi è garantita dietro la raccolta delle nostre informazioni come forma di pagamento.
Session è un’applicazione distribuita dalla Loki Foundation, la prima organizzazione senza scopo di lucro in Australia, che si occupa proprio di privacy. Comunicare in sicurezza e garantire l’anonimato dei propri utenti è quello che promettono gli sviluppatori, che mantenendo le caratteristiche di sicurezza di Signal, di cui Session è un fork, aggiungono dei fattori interessanti.
Una volta installata l’app, ci ritroveremo davanti una schermata di creazione dell’account, che genererà in modo del tutto casuale un Session ID, come questo: 234652245ag9a8bfee4f5a8138fd5c……..
Sarà questo ID che permetterà di identificarci sul network. Questo identificativo potrà poi essere condiviso, anche come QR Code, con gli altri utenti, per permettere loro di aggiungerci tra i loro contatti.
Session non è una tecnologia p2p ma non usa nemmeno un server centrale. Si appoggia ad un sistema decentralizzato per lo smistamento dei messaggi. Il meccanismo di funzionamento è spiegato in modo dettagliato sul sito ufficiale del progetto. La spina dorsale di Session è costituita dalla blockchain Loki e dalla omonima criptovaluta, fondamentali per creare un network decentralizzato, in cui garantire la privacy di chi lo utilizza, bypassare eventuali censure ed essere immune agli attacchi malevoli.
Session è multipiattaforma. È possibile scaricare la versione Linux, Windows e MacOS dal sito ufficiale, mentre sui relativi store troveremo quella per Android e iOS.
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