7-Zip: arriva la prima storica release per Linux!

Dopo 22 anni dalla prima release 7-Zip sbarca ufficialmente su Linux. Stiamo parlando di un tool molto usato per l’estrazione e la compressione di archivi .zip, .rar, .7z, .tar, il cui punto forte è la versatilità. Purtroppo è sempre stato un’esclusiva Windows. Fino a pochi giorni fa l’unico modo per usare 7-Zip sul pinguino era utilizzare un porting scritto in POSIX chiamato p7zip, che però era sviluppato da terzi e non da Igor Pavlov, ideatore dell’utility originale. Inoltre, l’ultima release di p7-zip risale a diversi anni fa.

7-Zip arriva su Linux

Questa settimana sul sito ufficiale è comparso il link per il download della versione 21.01 compatibile con distro GNU/Linux e rilasciato sotto licenza GNU-LGPL. Quattro le versioni disponibili: AMD64, ARM64, x86 e armhf. Tutte scaricabili mediante i seguenti link:

Le caratteristiche offerte sono del tutto identiche a quelle della controparte Windows, ma per il momento manca una GUI: può essere usato solo da riga di comando.

Perché vent’anni per rilasciare una versione Linux? Pavlov ha ammesso la sua ignoranza circa il mondo Linux, ha dovuto chiedere aiuto ad altri programmatori su come compilare il programma. Per questo motivo il codice sorgente non è ancora disponibile, anche se lo sarà presto. Diversi utenti si sono offerti di aiutare Pavlov nel momento in cui pubblicherà il codice su GitHub/Gitlab.

Al fine di verificare il corretto funzionamento di 7-Zip su Linux Pavlov ha chiesto agli utenti di testarlo mediante il seguente comando e di caricare il risultato sulla release page di 7-Zip.

./7zz b “-mm=*” “-mmt=*” -bt > bench.txt

Attenzione: l’operazione può richiedere diversi minuti prima di terminare.

Per ulteriori dettagli sull’ultima versione di 7-Zip vi rimando al changelog ufficiale.

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