Valve è intenzionata a incrementare gli sforzi finora profusi per migliorare sotto ogni punto di vista l’esperienza della realtà virtuale. L’azienda vuole estendere l’uso dei visori VR su ogni piattaforma possibile, anche su Linux.
Windows a oggi è dominante nel settore della realtà virtuale soprattutto in ambito gaming. Valve ha affermato che vuole implementare la piattaforma di SteamVR (beta) in ambiente Linux.
L’azienda pensa che l’eliminazione dei cosiddetti ‘gatekeepers‘ (come lo è Windows ad oggi) sia fondamentale, bisogna evitare che esista un’unica piattaforma su cui basare lo sviluppo e la crescita della realtà virtuale.
Lo screen che vedete sopra mostra il pc di Joe Ludwig al lavoro sulla realtà virtuale su una distro Linux non specificata. Sta usando Vulkan su un HTC Vive HMD. Tutte le experiences (demo, giochi, etc) disponibili a oggi su Windows (basate sulle DirectX) non sono facilmente portabili su altre piattaforme anche se c’è la volontà di farne il porting.
Per chi fosse interessato qui trovate il video della “Valve’s philosophy” a cura di Joe Ludwig.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina Facebook ufficiale, tramite il nostro canale notizie Telegram e la nostra pagina Google Plus.
Qui potrete trovare le varie notizie da noi riportate sul blog. È possibile, inoltre, commentare, condividere e creare spunti di discussione inerenti l’argomento.
[Fonte]
L'articolo Valve vuole portare la realtà virtuale anche su Linux sembra essere il primo su Lffl.org.
Leggi il contenuto originale su Lffl.org