Introduzione
Pipelight è un plugin che consente di utilizzare il Silverlight di Microsoft Windows all’interno di un browser Linux. Permette di vedere video protetti da DRM (e quindi romperlo).
Il plugin utilizza una versione modificata di Wine.
Installazione
Installare i pacchetti pipelight e pipelight-multi insieme agli altri pacchetti raccomandati attraverso il sito:
https://software.opensuse.org/package/pipelight?search_term=Pipelight
Da terminale da root :Aggiornare il plugin con il comando:
pipelight-plugin --update
Se aperto, chiudere il browser web (Firefox, Chromium o altri) e riavviarlo. Attendere poi il termine della configurazione automatica del plugin. Una volta pronto il browser, abilitare il plugin se necessario. La procedura potrebbe variare a seconda del browser utilizzato. Ad esempio su Firefox e Chrome digitare il seguente testo nella barra dell’indirizzo (URL):
about:addons
-
Per accedere alla pagina dei componenti aggiuntivi. Quindi nella sezione Plugin selezionare Attiva sempre oppure Chiedi prima di attivare nella parte Silverlight.
-
Visitare la seguente pagina di test per verificare il corretto funzionamento del plugin. Se la procedura di installazione è stata effettuata con successo, sarà quindi possibile visualizzare i contenuti tramite Silverlight.
Pipelight e Pipelight-multi richiedono l’installazione dei Microsoft core fonts, se assenti. Durante la procedura verrà chiesto di accettare i relativi termini EULA.
|
Risoluzione problemi
Qualche volta capita che non ci siano i font MS inclusi e quindi Silverlight non funziona.
NOTA: Si consiglia di effettuare una copia di backup della cartella
/usr/share/fonts/truetype
prima di aggiungere i font Microsoft dentro perché almeno un utente danneggiato la sua directory dei font con l’aggiunta di alcuni tipi di carattere da MS che si sono rivelati incompatibili.
NOTA: Installando i font può cambiare i font di Firefox, dunque agire sulle “impostazioni” di Firefox ma non disinstallateli.
-Metodo automatico
Se si desidera ottenere i nuovi font di Microsoft ClearType, è necessario installare i fetchvistafonts dalla openSUSE gestione pacchetti (Build Service).
- Scarica fetchvistafonts dal sito oppure aprire un uso zypper terminale per installare il pacchetto
Esempio per zypper:
su -c 'zypper in fetchvistafonts-11.1-5.2.noarch.rpm'
Attenzione: L’interfaccia grafica dell’installatore non riesce a innescare il necessario script d’installazione. Quindi fate:
chmod a+x fetchmsttfonts.sh
sudo sh fetchmsttfonts.sh
Un altro (per me migliore) è scaricare il pacchetto msttcorefonts ed eseguirlo.
-Metodo dai prodotti Microsoft
Se si dispone di una licenza per un prodotto Microsoft, in particolare il sistema operativo Windows, è possibile utilizzare font aggiuntivi e questo è il sistema migliore. Sono in Windows sotto
%WINDIR%FONTS
quindi copiarli in
/usr/share/fonts/truetype
ed eseguire il seguente:
Per openSUSE <= 12.2
su -c SuSEconfig
Per openSUSE >= 12.3
su -c "fonts-config --verbose"
Ciò è necessario al fine di far “vedere” al X11 i nuovi font.
-Se disponete dei .cab Microsoft dei font
Per estrarre i font TrueType effettivi dai .cab (esempio il ielpkth.cab che contiene i font di IE), eseguire il seguente:
cabextract --lowercase ielpkth.cab
Copia poi Tahoma.ttf e tahomabd.ttf in
/usr/share/fonts/truetype
ed eseguire SuSEconfig o font-config, dipende dal tipo di Suse, come citato prima.
-Metodo Mono
Installando Mono completo, automaticamente vengono istallati i font relativi grazie all’accordo Microsoft – Novell, quindi legittimi specie su Suse. L’unico problema è che è una mazzata di Giga.
-Altri problemi
Alcuni siti web verificano il sistema operativo prima di accertarsi se Silverlight sia disponibile. Questo perchè il DRM è facilmente superabile in Linux. Se stabiliscono che si sta utilizzando Linux, mostreranno qualche messaggio di errore del tipo “Silverlight non è disponibile per Linux”.
E’ possibile aggirare queste verifiche installando uno user agent switcher per il proprio browser:
-
Chromium browser: installare User-Agent Switcher
-
Firefox: installare user-agent-overrider o uacontrol.
Pensare che quei C.S.P. spendono una montagna di soldi per avere il DRM che è totalmente inutile per proteggere i loro file come i film!!! Polli!!!
Ulteriori risorse
-
Sito ufficiale
Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Leggi il contenuto originale su Blog di trucchisuse