Come annunciato, è stata rilasciata da poco la seconda beta di Vivaldi. Il browser, basato su Chromium 47 e sviluppato da un team con a capo l’ex CEO di Opera, introduce parecchie novità e ottimizzazioni. Sono stati risolti problemi di compatibilità con alcuni siti e con le thumbnail, migliorata la pacchettizzazione su Linux, introdotte le scorciatoie da tastiera per il Mac e la possibilità di silenziare le schede (come su Chrome e Firefox).
Inoltre il miglioramento del supporto all’HTML 5 permette di ricevere le notifiche dai siti e – cosa che farà contenti molti utenti – di avere il supporto a Netflix: con Vivaldi, infatti, è utilizzabile su Linux senza installare e configurare plugin o componenti aggiuntivi.
Vivaldi è scaricabile dalla relativa pagina di download per Windows, Mac e Linux . Per quest’ultimo sono disponibili pacchetti .deb (per Debian, Ubuntu e derivate) e .rpm (per Fedora, Red Hat, OpenSUSE ecc.), entrambi in versione 32 e 64 bit. Con l’installazione verrà anche aggiunto il repository di Vivaldi per tenere il programma sempre aggiornato.
Enjoy!
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