In questi giorni è stato rilasciata la versione 57 del famoso browser di Google, Chrome.
Recentemente ne abbiamo parlato in un articolo che lo definiva il browser più veloce per il sistema operativo del pinguino.
Sempre alla ricerca di maggior velocità per il rendering delle pagine, questa versione porta con se il supporto al WebAssembly, un nuovo metodo che permette di eseguire codice scritto in diversi linguaggi sul web, ad una velocità similare all'esecuzione nativa sulle macchine.
Anche se la tecnologia è ancora sperimentale, i benefici in termini di velocità sarebbero tali da spingere Google ad iniziare subito a supportarlo nel suo browser.
E' stato inoltre aggiunto il supporto al CSS Grid Layout, un nuovo sistema studiato appositamente per migliorare la responsività dei siti web (ovvero, la capacità degli stessi di adattarsi a diversi display, utile per la visualizzazione su computer, smartphone ed altri dispositivi).
Sono state introdotte anche le Media Session API, sviluppate direttamente da Google e che permettono di migliorare l'integrazione tra le pagine web che espongono contenuti multimediali ed i sistemi operativi in cui queste vengono aperte - ovviamente al momento un grande beneficiario di queste API risulta essere proprio Android.
Tutto queste insieme a ben 18 vulnerabilità di sicurezza sistemate, fanno di questa versione una release molto importante, al punto che Google ha rilasciato un video per mostrare le novità, che potete vedere qui sotto:
Come sempre potete scaricare l'ultima versione di Google Chrome direttamente dalla pagina del progetto.
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