Una delle funzioni più interessanti della bash è quella di poter creare degli alias della shell ovvero dei comandi personalizzati per eseguire sequenze di comandi difficili da ricordare o trascrivere.
Come funziona un alias
La sintassi del comando alias è la seguente:
e di voler chiamare l'alias aggiornamento
Il nostro comando sarà dunque
Mettiamo il caso di essere su KDE e di voler Apriamo Kate (o l'editor che preferiamo), incolliamo il comando
e salviamo il tutto nella nostra home con il nome .bash_aliases
Una volta salvato il file chiudiamo il terminale (in caso fosse ancora aperto) e rilanciamolo. Ora non ci resta che lanciare il nostro alias appena creato dando da terminale:
alias nomealias='comando'
Facciamo un esempio
Supponiamo, ad esempio, di voler creare un alias che ci lanci in sequenza i comandipkcon refresh && pkcon update
e di voler chiamare l'alias aggiornamento
Il nostro comando sarà dunque
alias aggiornamento='pkcon refresh && pkcon update'
Salviamo il nostro alias
Il comando dell'alias appena creato va salvato in un file chiamato .bash_aliases da creare nella nostra home. Dentro a questo file possiamo mettere la lista di tutti gli alias che vogliamo creare.Mettiamo il caso di essere su KDE e di voler Apriamo Kate (o l'editor che preferiamo), incolliamo il comando
alias aggiornamento='pkcon refresh && pkcon update'
e salviamo il tutto nella nostra home con il nome .bash_aliases
salviamo il nostro alias |
Una volta salvato il file chiudiamo il terminale (in caso fosse ancora aperto) e rilanciamolo. Ora non ci resta che lanciare il nostro alias appena creato dando da terminale:
aggiornamento
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