Messaggio a tutti i reticenti nell’accettare il fatto che Kubernetes (e i container) siano la tecnologia del momento: questo trend non è destinato a scomparire a breve. Basta scorrere le notizie quotidiane in ambito informatico e ci si imbatte in qualche nuovo annuncio, prodotto o strategia che aziende del settore propongono ed incentrano sui container e su Kubernetes.
Partiamo da Cisco, che ha introdotto il supporto a Kubernetes all’interno dei suoi prodotti AppDynamics e Cisco CloudCenter, il fine ultimo è incrementare le capacità di scaling, la sofisticatezza e la velocità nell’effettuare il deploy di applicazioni mediante il famoso orchestrator di container, il tutto garantendo il supporto a topologie di applicazioni ibride e la semplificazione dell’accesso da parte di utenti senza esperienza in Kubernetes.
C’è poi Linbit, l’azienda produttrice della tecnologia DRBD, che con il prodotto LINSTOR si propone come riferimento per storage di tipo container-native. Affidandosi a DRBD per la replica dei dati, LINSTOR si pone come strato di gestione (provisioning) di storage in ambito container. La soluzione verrà presentata in uno showcase all’interno del Red Hat Summit.
Infine ecco arrivare da CoreOS l’Operator Framework! Un ambiente che vuole semplificare la gestione degli operator ossia metodi di packaging, deploying e managing delle applicazioni Kubernetes. Il framework fornisce una piattaforma SDK che vuole semplificare e rendere più furba la gestione delle applicazioni in ambito Kubernetes.
E c’è da scommettere che altre aziende, altri prodotti ed altre tecnologie sono lì che aspettano solo di essere annunciate, il mondo è dei container!
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