Disponibile LibreOffice 6.1: major release con diverse novità importanti

The Document Foundation ha annunciato LibreOffice 6.1, major update di LibreOffice 6.0.

LibreOffice 6.1 è stato in sviluppo per oltre sei mesi e offre diverse migliorie, ad esempio la gestione delle immagini è notevolmente più veloce e agevole, soprattutto quando si aprono documenti creati in Microsoft Office.

Le nuove funzionalità introdotte con questa point release sono state sviluppate da una community molto ampia. Il 72% dei commits è da attribuire a sviluppatori appartenenti ad aziende dell’Advisory Board (quali Collabora, Red Hat, CIB, SIL e Pardus). Il restante 28% è invece dovuto a un numero imprecisato di volontari.

LibreOffice 6.1: le novità

E’ stato riorganizzato il menù per Draw, in modo da avere più consistenza tra i vari moduli di LO, ed è stato migliorato l’export filter di EPUB con un miglior supporto per i link, le immagini, i footnotes etc.

In Base troviamo il database engine Firebird abilitato di default, esso rimpiazza il vecchio HSQLDB. Gli utenti sono invitati a migrare i propri file da HSQLDB a Firebird.

Per gli utenti Linux LibreOffice 6.1 introduce una migliore integrazione con KDE Plasma e consente l’uso delle icone Elementary di default su GNOME (vedi foto sopra). Nelle finestre (dialog windows) troviamo nativamente GTK+ 3.

E’ stato poi introdotto Colibre, un nuovo icon theme per gli utenti Windows che segue le linee guida dettate da Microsoft.

LibreOffice Online, il servizio lato server per la distribuzione di LibreOffice in ambienti cloud privati e pubblici, ha ricevuto migliorie significative. Tra le tante novità quella più importante è un’interfaccia utente rinnovata più attraente e coerente con la versione desktop di LO.

Anche le app-icon sono state rinnovate:

Infine è stata migliorata l’Help Page con esempi e linee guida da seguire in modo da aiutare gli utenti a familiarizzare con la suite.

Download

Potete scaricare LibreOffice 6.1, che sarà a bordo di Ubuntu 18.10 Cosmic Cuttlefish, dal sito ufficiale. Alternativamente potete provare il formato Flatpak o Snap.

Vi ricordo che la TDF considera LibreOffice 6.1 una release per early adopters, è quindi sconsigliata in ambienti lavorativi ove si consiglia l’adozione di LibreOffice 6.0, versione considerata stabile.