Dmitry Bogatov, un insegnante di matematica presso l'università di Mosca, nonché sviluppatore di Debian e sostenitore del Free Software, è stato arrestato all'inizio di aprile con l'accusa di aver postato online materiale che incitava ad organizzare sommosse nel centro di Mosca e successivamente di essere egli stesso l'organizzatore delle proteste, il tutto mediante l'aiuto di alcuni software che lo rendessero irrintracciabile alle autorità.
Bogatov ha respinto qualunque accusa affermando di non essere nemmeno in casa al momento in cui i messaggi venivano postati ed ha accettato di collaborare con le autorità, cosa che non è comunque servita ad evitargli la detenzione fino a giugno disposta dalla corte di Mosca.
Sia il team di Debian che quello di Tor Project (per il quale manteneva un nodo) sostengono pienamente Bogatov augurandosi che venga trattato al meglio e che gli venga riconosciuto un giusto processo. Subito dopo la notizia, il team di Debian ha provveduto a rimuovere immediatamente tutte le chiavi associate a Bogatov che, prima dell'arresto, manteneva svariati pacchetti dedicati alla CLI ed all'amministrazione di sistema, nel caso fossero state compromesse.
Leggi il contenuto originale su Mia mamma usa Linux!