Nel 2008 il ricercatore Dan Kaminsky ha rilevato una particolare vulnerabilità nel funzionamento del sistema di DNS. Questa poteva essere sfruttata per fare un attacco di tipo “cache poisoning“, ovvero -semplificando- che permetta di inserire nelle cache dei vari sistemi DNS risoluzioni errate, rimpiazzando gli IP di servizi ben conosciuti con altri arbitrari, dirottando così…
Read more
Read more
Leggi il contenuto originale su Mia mamma usa Linux!