EndeavourOS annuncia il rilascio di Galileo, la nuova release della famosa derivata di arch linux facile da installare.
Con Galileo gli sviluppatori si sono concentrati sul mantenimento di EndeavourOS ottimizzando il flusso di lavoro del team. Ciò significava che sono stati costretti ad apportare modifiche e tagli per adattare la quantità di lavoro dietro le quinte alle sfide e agli obblighi della vita quotidiana del team.
Ecco le modifiche apportate all'ISO:
- KDE Plasma ha sostituito Xfce come ambiente Live e come opzione di installazione offline
- Le edizioni della community (Sway, Qtile, BSPWM, Openbox e Worm) non sono più disponibili come opzione di installazione
- Local Hostname Resolution viene ora abilitato nelle nuove installazioni.L'abilitazione della Risoluzione del nome host locale non significa che le stampanti di rete siano abilitate per impostazione predefinita, è comunque necessario eseguire alcuni passaggi per abilitarla manualmente.
- Crittografia LUKS2 più potente quando si sceglie systemd-boot
- Rimossa la possibilità di installare più di un DE durante l'installazione
- La schermata di selezione dei pacchetti Calamares è stata ristrutturata per essere più chiara e per rendere alcuni articoli più rilevabili
- Le autorizzazioni delle partizioni EFI sono state rese più severe per evitare problemi, in particolare con le installazioni dual-boot con Windows.
- Migliorato fstab – fstab non è più popolato da impostazioni predefinite estranee nelle opzioni.
- Durante l'installazione, gli avvisi di SELinux vengono rimossi per evitare confusione.
- L'installazione non crea più un file di chiave LUKS inutilizzato quando viene selezionato systemd-boot. Questo bug è stato risolto ora grazie al feedback della community.
- Tutti i pacchetti relativi a Dracut vengono aggiunti a Holdpkg per evitare di essere rimossi inavvertitamente.
Oltre a questo è stata migliorata l'applicazione EndeavourOS Welcome con l'aggiunta della selezione della lingua nel programma di installazione e di nuove icone semplificate.
Infine in eos-update è stata aggiunta l'opzione --keyrings-reset che può risultare utile in caso di problemi con il portachiavi di sistema danneggiato.
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