Sono passati ormai 4 mesi dal rilascio di Fedora 27 e siamo di nuovo giunti in quel periodo in cui dovrebbe essere resa disponibile la versione Beta (di solito un mese prima della final) della nuova release, la 28.
Fedora 28 Beta avrebbe dovuto essere pronta per il 27 marzo, ma come vuole la tradizione, durante il GO/NO-GO meeting di giovedì la release è stata flaggata come NO-GO facendo slittare il rilascio al 3 aprile.
Tutto calcolato comunque, infatti visto l’andamento delle versioni precedenti, il team di Fedora Project aveva già previsto la possibilità di incappare in bug bloccanti dunque, effettivamente, fine marzo era solo un preferred target.
Tra i blockers emersi durante il meeting:
- Impossibilità di effettuare la join ad un dominio Active Directory o FreeIPA via Kickstart, in quanto l’hostname non viene identificato correttamente;
- Crash di anaconda quando si conferma la selezione del disco in modalità di partizionamento automatico e quando si gestiscono dischi in RAID (su Bugzilla si fa riferimento a RAID0)
- SELinux non interagisce correttamente con FreeIPA;
- Variabili booleane non persistenti (in modo permanente) dopo l’upgrade da Fedora 27 a 28;
- Impossibilità di effettuare il login utilizzando immagini ARM.
Il prossimo GO/NO-GO meeting è fissato per giovedì prossimo; se lo status fosse GO, la data della GA (general availability) resterà comunque invariata al 1 maggio.
Ce la faranno?
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