Dopo quasi un mese dalla precedente release ecco Mozilla Firefox 80. Andiamo dunque a riepilogare le principali novità del browser di Mozilla, il cui sviluppo sembra procedere normalmente, nonostante i recenti licenziamenti.
Firefox 80: quasi una point release
Per l’utente desktop comune, questo aggiornamento di Firefox porta con sé poche novità rispetto alla versione 79. In particolare, per la versione del browser compilata per GNU/Linux, è stato implementato il supporto alla VA-API anche per il gestore grafico X11. L’API open source permette a Firefox di sfruttare l’accelerazione hardware nella riproduzione dei video, anche sui sistemi che sfruttano X Windows system. Potete abilitare questa funzionalità accedendo al pannello di configurazione. Basta digitare nella barra degli indirizzi la stringa about:config. Dovete poi aggiornate le seguenti variabili, con il valore true:
media.ffmpeg.vaapi-drm-display.enabled media.ffmpeg.vaapi.enabled
Notizia importante anche per chi soffre di fotosensibilità o, comunque, fa uso delle impostazioni per la riduzione dei movimenti. In Firefox 80 sono state ridotte numerose animazioni, come quelle relative al caricamento delle schede. Queste, infatti, possono causare fastidi a quanti soffrono di emicrania o epilessia. Rimanendo in ambito accessibilità, gli elementi descrittivi (etichette e descrizioni) sono ora correttamente riconosciuti dai prodotti di tecnologia assistiva, come gli screen reader.
Firefox ora supporta RTX e Transport-cc per una migliore qualità delle chiamate in condizioni di rete scadente. Ciò permette anche una migliore compatibilità con molti siti Web che utilizzano WebRTC. Numerosi anche i bug fix, sopratutto in ambito sicurezza. Firefox, inoltre, può essere impostato come visualizzatore PDF di sistema predefinito.
Le novità per i web developer
Veniamo, adesso, alle novità che interessano i web developer, presenti nella nuova versione di Firefox. Questa categoria attualmente è in fermento per le possibili conseguenze negative dei licenziamenti sul MDN. Tra i principali cambiamenti, troviamo:
- Abilitata la nuova blocklist degli addon;
- Quando si aggiunge una classe ad un elemento il page inspector ora suggerisce quelle esistenti;
- È ora supportata la sintassi export * as namespace per l’istruzione export, introdotta con ECMAScript 2021;
- Nel Network Monitor, aggiunta un’icona a forma di tartaruga per le richieste “lente”.
La distribuzione dell’aggiornamento per Firefox 80 dovrebbe avvenire a breve. Se non volete aspettare è possibile scaricare l’ultima versione del browser di Mozilla direttamente dal sito ufficiale. Per aggiornare direttamente dal browser la procedura è la solita. Si deve aprire il menu sotto le tre barre orizzontali in alto a destra, quindi fare clic su Aiuto e scegliere Informazioni su Firefox.
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