Fish è una Shell intelligente e user friendly. Giunta alla versione 3.1.2, rilasciata lo scorso aprile, è dotata di molte funzionalità interessanti. Distribuita come software open source, è disponibile per GNU/Linux, BSD, MacOS e Windows.
Fish ovvero friendly interactive shell
Una shell è un programma che permette di interagire con il sistema operativo avviando, ad esempio, altri programmi. Fish offre un’interfaccia a riga di comando incentrata sull’usabilità e l’uso interattivo. Le caratteristiche principali di questa shell sono la sintassi evidenziabile, tab completion ed i suggerimenti automatici pronti all’uso, senza configurazione richiesta.
Quando un comando viene eseguito nella shell, viene inserito alla fine del file di cronologia situato in ~/.local/share/fish/fish_history. Si può salvare un comando nella cronologia senza eseguirlo utilizzando la combinazione Alt+#. Una caratteristica interessante per la history di Fish è la possibilità di filtrare la cronologia. Inserendo alcuni caratteri e quindi premendo il tasto freccia su, viene eseguita una ricerca nella cronologia dei comandi che includono i caratteri digitati.
Incognito mode, Vi mode e web config
Molto molto utile anche la incognito mode. Fish non inserisce alcun comando che inizia con uno spazio nel suo file di cronologia. Questo fine può essere realizzato anche con il flag –private, che impedisce a tutti i comandi successivi di essere registrati nel file della cronologia. Aggiunta anche la variabile $fish_private_mode per rilevare se uno script viene eseguito in modalità privata.
Le associazioni di tasti predefinite usate da Fish per spostare il cursore sulla riga di comando provengono dall’editor di Emacs. Esempi sono Ctrl + A per spostare il cursore all’inizio di un comando, Ctrl + E per spostarsi alla fine di un comando e così via. Fish 2.2 ha introdotto la modalità Vi per coloro che preferiscono i collegamenti dall’editor Vi.
Web playground e guida all’installazione
È disponibile anche un tool di configurazione web. Si può avviare con fish_config, e permette di personalizzare lo stile del prompt, il tema del colore e così via. Volete provare Fish prima di installarlo sul vostro sistema, in modo da capire se vi piace? Potete farlo attraverso questo sito dove è presente un web playground realizzato proprio con questo scopo.
Installare Fish su GNU/Linux è semplicissimo, in base alla vostra distribuzione basta seguire una delle seguenti direttive:
#Ubuntu sudo apt-add-repository ppa:fish-shell/release-3 sudo apt-get update sudo apt-get install fish #Fedora dnf install fish #Arch pacman -S fish #Gentoo emerge fish
Per i sistemi BSD, invece:
#FreeBSD pkg install fish #NetBSD pkgin install fish #OpenBSD pkg_add fish
Per tutti i dettagli su Fish, che include molte funzionalità avanzate, vi rimando alla documentazione ufficiale del progetto, cui potete accedere tramite questo link.
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