A quanto pare gli utenti Linux Mint hanno un problema con gli aggiornamenti. A dirlo è lo stesso team di Linux Mint che, in un post pubblicato sul blog ufficiale della distro, invita gli utenti ad aggiornare la distro.
Circa il 30% degli utenti applica gli aggiornamenti in meno di una settimana
Stando alle statistiche raccolte dal team di Linux Mint, circa il 30% degli utenti applica gli aggiornamenti in meno di una settimana.
Ma vediamo di capire da dove vien fuori questo numero. Dopo aver aggiornato Firefox 85.0, il team di Linux Mint ha chiesto a Yahoo di fornirgli un'analisi del traffico di Linux Mint per user agent. Queste statistiche riguardavano solo gli utenti che utilizzano Yahoo ma sono comunque significative perché hanno consentito al team di sviluppo della distro di capire con quale velocità è stato applicato l'aggiornamento.
Da queste statistiche è stato osservato il fatto che solo il 30% degli utenti ha aggiornato il proprio browser web in meno di una settimana dal rilascio.
Queste statistiche mostrano anche chi non applica affatto gli aggiornamenti. Ad esempio, analizzando i dati raccolti si è potuto constatare che una parte degli utenti utilizza ancora Firefox 77 (la versione fornita con Linux Mint 20).
Tra il 5% e il 30% degli utenti esegue Linux Mint 17.x
Questa statistica, per stessa ammissione del team di Linux Mint, deriva da due fonti distinte entrambi inaffidabili ma, tant'è, viene comunque citata dal team di Linux Mint in quanto, come potete vedere, entrambe ci raccontano la stessa storia.
Lo 0% degli utenti dovrebbe eseguire Linux Mint 17.x poiché la suddetta release ha raggiunto l'EOL (End-Of-Life) nell'aprile del 2019. In altre parole ha smesso di ricevere aggiornamenti di sicurezza da quasi due anni.
La cifra del 5% proviene dalla pagina iniziale predefinita di Firefox che, come sapete, su Linux Mint è personalizzata. Più a lungo usiamo Linux Mint, più è probabile che abbiamo cambiato la pagina iniziale, quindi si può presumere che il numero sia inferiore alla realtà.
La cifra del 30% deriva dai repository APT ed è la percentuale di traffico che il team di Linux Mint continua ad ottenere. Questo valore non è però affidabile perché APT è migliorato nell'esecuzione di richieste HTTP per le stesse query. Da qui si può ragionevolmente presupporre che il numero sia superiore alla realtà.
In ogni caso non importa che il numero reale sia del 10% o ddel 15%, tale numero deve essere 0%.
Molto probabilmente questo è anche dovuto al fatto che il team di Linux Mint ha si diversi meccanismi per informare gli utenti quando una nuova versione diventa disponibile, ma tali strumenti non erano presenti su Linux Mint 17.x
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