Il suo nome in codice è Delhi in onore del team Asia: stiamo parlando di GNOME 3.20, la nuova frontiera dell’amato ambiente desktop che popola da anni decine e decine di distribuzioni Linux.
Sicuramente non si tratta di uno stravolgimento funzionale, tuttavia mi sento di definire GNOME 3.20 come un aggiornamento molto importante grazie ad alcuni miglioramenti chiave che esso apporta: partendo dall’integrazione degli aggiornamenti maggiori del sistema operativo in GNOME Software ad una sempre migliore integrazione con Wayland, passando per Mappe, File e recensioni, vediamo cosa c’è ad aspettarci in GNOME 3.20!
GNOME Software: aggiornamenti made easy!
In effetti è sempre stato possibile aggiornare le varie componenti del sistema operativo tramite questo strumento ma, ad onor del vero, con lo stesso metodo non è stato mai possibile eseguire un avanzamento completo di versione: a partire da GNOME 3.20 e per la prima volta nella storia dell’ambiente desktop, il gestore acquisisce la compatibilità con i passaggi di versione.
Dunque, addio all’ostico terminale e benvenuto ad un metodo più user-friendly che accompagnerà l’utente durante l’intero processo: verrà visualizzata una notifica quando l’aggiornamento potrà essere installato, aggiornamento che poi sarà scaricato ed installato a sistema inattivo. L’utente riceverà le istruzioni ed il feedback sull’aggiornamento grazie ad una serie di notifiche.
In secondo luogo, finalmente in GNOME Software arrivano anche le recensioni: finalmente gli utenti potranno vedere le valutazioni della comunità sui programmi presenti, insieme ad un voto espresso in stelline. Le recensioni sono elencate in ordine di importanza.
Wayland
Tante, tante novità per l’integrazione con il novello server grafico: meno glitch grafici, tanti bug risolti e tante funzionalità aggiunte o perfezionate, tra cui il supporto per il kinect scrolling, il drag-and-drop, la possibilità di incollare con il click del tasto centrale del mouse e tanto, tanto altro. Tutte novità che rendono Wayland ancora più adatto agli scenari di uso giornaliero: per accedere alla sessione Wayland sarà sufficiente selezionarla dalla schermata d’accesso.
Va comunque detto che al supporto Wayland mancano ancora diverse caratteristiche, tra cui la condivisione dello schermo e la possibilità di usare dispositivi di grafici Wacom.
GNOME Foto: finalmente arriva l’editing di base!
Dopo una lunga fase di testing, le funzionalità di editing immagini di base sono sbarcate anche in GNOME Foto: è possibile ritagliare le immagini, ruotarle, migliorarne il colore, la definizione ed applicare filtri e cornici. Le modifiche apportate tramite l’editor di base, per impostazione predefinita, non distruggeranno l’immagine originale – che potrà essere ripristinata in qualsiasi momento.
A braccetto con la funzionalità di editing arriva anche una nuova funzionalità di esportazione che permette, facilmente, di salvare, stampare e condividere le copie modificate delle immagini. Non mancano, inoltre, bugfix e piccoli miglioramenti sparsi.
Scorciatoie, che passione!
Chi proprio col mouse non va d’accordo apprezzerà tantissimo questa aggiunta: si tratta di una finestra riepilogativa, che risponde al nome di “Scorciatoie”, raggiungibile dal menu di numerose applicazioni dell’ambiente desktop – tra cui File, Video, Foto, Mappe, Builder e gedit – oppure tramite le scorciatoie CTRL+? o CTRL+F1. Essa mostra tutte le scorciatoie da tastiera e le gesture disponibili per l’app in questione: un toccasana per chi è abituato a velocizzare il proprio lavoro!
Controlli multimediali a portata di click
Lasciatemelo dire: era ora! Finalmente i controlli multimediali sono stati integrati appieno nel sistema e vengono mostrati nell’area di notifica di GNOME 3.20, dove risiedono anche l’orologio ed il calendario. Il sistema è in grado di mostrare anche controlli differenti per le diverse applicazioni aperte, uno sotto l’altro: ciascuno di essi mostra l’artista ed il nome di ciascun brano in riproduzione, con tasti che permettono di fermare o riprendere la riproduzione, di avanzare o retrocedere nella playlist.
Tutti i player multimediali che usano lo standard MPRIS – la maggior parte di quelli disponibili su Linux – sono compatibili con questa funzionalità.
File: ancora più semplice, ancora più veloce!
Tra i miglioramenti di GNOME 3.20 non poteva certo mancare qualcosa dedicata nello specifico al gestore file di sistema: sono stati rinnovati e semplificati i filtri e gli algoritmi di ricerca, i primi ora più immediati da usare ed i secondi ancor più rapidi e stabili, ciò porta come risultato un netto miglioramento per l’estetica e le prestazioni dell’app.
E’ stata inoltre rivista anche la finestra dedicata alle impostazioni, introdotto un livello di zoom ulteriore per la visualizzazione a lista o a griglia, e sono state ingrandite le anteprime ed ora vengono visualizzati sia lo spazio disponibile che quello residuo.
Anche Web vuole la sua parte!
Merita un paragrafo separato anche Web, il browser incluso con l’ambiente GNOME, che nella versione 3.20 fa passi da gigante: innanzitutto ora è possibile visualizzare i download passati ed attuali così come il loro stato da un popup accessibile dalla barra in alto, un po’ come succede già per Firefox.
E’ stata inoltre migliorato il ripristino delle sessioni che, contrariamente a quanto succedeva prima, ora riporta le cose esattamente come le avevate lasciate – includendo cronologia e posizione dello scrolling delle pagine. Il ripristino delle sessioni è disattivabile dalle impostazioni del browser.
Tra le altre novità, troviamo anche:
- la possibilità di cercare all’interno della finestra cookie;
- feedback migliorato quando si visita siti non protetti con SSL (non-HTTPS);
- il supporto a WebGL e Web Audio per grafica ed audio web avanzati;
Mappe e localizzazione
Partiamo proprio da GNOME Mappe, che vede importanti passi avanti su diversi aspetti: i popover dedicati ai vari luoghi ora mostrano ancor più informazioni (indirizzo e numero di telefono, ad esempio), è possibile aggiungere e modificare le informazioni sui luoghi tramite OpenStreetMap, è possibile visualizzare ulteriori livelli (ad esempio punti di interesse, dati ambientali o confini politici), stampare gli itinerari di guida con tanto di immagini ed esportare mappe in formato PNG.
Per quanto riguarda i servizi di localizzazione, c’è stato un grosso miglioramento per ciò che riguarda la privacy: a partire da GNOME 3.20, è possibile selezionare una per una le app che potranno accedere ai servizi, disattivando invece quelle a cui vogliamo impedire l’accesso. Inoltre, in corrispondenza di ciascuna app viene mostrato il perché della richiesta d’accesso ai servizi di localizzazione.
GNOME 3.20 – Altre Novità
Abbiamo trattato nel dettaglio le novità e le aggiunte più importanti per l’ambiente desktop… ma non sono le uniche: vediamo una rapida panoramica di tutti gli altri aspetti migliorati o in qualche modo modificati in GNOME 3.20!
- Polaris: il client IRC predefinito acquisisce l’integrazione diretta con le immagini: incollando un’immagine all’interno di una conversazione, questa verrà condivisa automaticamente tramite link Imgur; è stata migliorata l’aggiunta di server e canali, aggiunto il supporto al comando /msg, introdotto il completamento automatico con la pressione di tab, il salvataggio delle password dei server, sono state aggiunte diverse scorciatoie da tastiera, è stato migliorato il font e la gestione dei messaggi di stato.
- Cantarell: il font di sistema è stato graficamente migliorato, sono stati aggiunti diversi set di carateri (ad esempio il cirillico, il vietnamita ed il devangari).
- Mouse e touchpad: il pannello Impostazioni dedicato a questi dispositivi è stato rimodernato: ad esempio, la voce “Touchpad” verrà mostrata soltanto se un touchpad è effettivamente presente;
- L’editor Dconf: anche in questo caso c’è stato un miglioramento estetico dell’applicazione, che ora diventa molto più usabile: ad esempio, la ricerca viene attivata automaticamente in digitazione, sono stati introdotti i segnalibri ed uno switch “Usa valore predefinito” per annullare le modifiche ai valori predefiniti;
- Se presenti, ora i tasti fisici per la modalità aereo, il Bluetooth ed il WiFi funzioneranno senza problemi e verrà mostrata una notifica quando questi vengono usati.
- L’indirizzo MAC del dispositivo viene mascherato in fase di scansione degli access point Wi-Fi.
- Sono stati apportati piccoli miglioramenti anche alle app Calendario e To Do.
- E’ stata introdotta la possibilità di mostrare la percentuale di carica della batteria (attivabile tramite dconf-editor in org ‣ gnome ‣ desktop ‣ interface ‣ show-battery-percentage…
…oltre a tanti, tanti altri piccoli miglioramenti che potrete scoprire visitando questa pagina.
Ottenere GNOME 3.20
Il nuovo desktop sarà presto integrato nei repository delle distribuzioni GNOME-based rolling, semi-rolling o in fase di sviluppo attivo (ad esempio Fedora o Arch Linux) e, in un periodo successivo, verrà pacchettizzato e reso disponibile per le restanti distribuzioni stabili.
I temerari esperti potranno invece, come sempre, scaricare e compilare manualmente il tarball sorgente dell’intero ambiente desktop tramite git, preparando un ambiente di sviluppo apposito utilizzando JHBuild.
L'articolo GNOME 3.20 è stato rilasciato: tutte le novità appare per la prima volta su Chimera Revo - News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
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