In origine era Pico, vecchio editor dei sistemi Unix, e poi fu Nano. Ora siamo arrivati a Nano 5.0, uno degli editor di testo da riga di comando (ovviamente open source) più famosi in ambiente GNU/Linux. Si distingue da strumenti più complessi, come Vi e Emacs, per immediatezza e semplicità di utilizzo. Se non sapete di cosa sto parlando, perché siete troppo abituati all’uso di software con GUI, aprite un terminale e date il seguente comando:
nano nomefileacaso
GNU Nano 5.0
Come vi dicevo da poche ore è disponibile Nano 5.0. Questa major release porta molti miglioramenti e altre interessanti modifiche per gli utenti Linux.
Prima novità importante sono i nuovi parametri --indicator
, che visualizza una sorta di barra di scorrimento per mostrare dove si trova la finestra nel buffer e quanto copre, e --bookstyle
che fa in modo che Nano consideri qualsiasi riga che inizia con uno spazio bianco all’inizio di un paragrafo.
Ora è possibile taggare qualsiasi linea con lo shortcut <Alt+Insert>. È poi possibile saltare all’ancoraggio più vicino usando <Alt + PageUp> o <Alt + PageDown>. Nano 5.0 consente inoltre di accedere al prompt dei comandi direttamente dal menu principale con ^T, nonché di attivare (o disattivare) le linee di aiuto in tutti i menu (tranne linter e help viewer) con M-X ed elencare le possibilità al prompt dei nomi dei file con <Tab>.
Questa versione introduce anche nove nuovi colori per i terminali che supportano almeno 256 colori. I nuovi colori sono laguna, latte, lime, malva, menta, pesca, rosa, viola e arancione. Inoltre, è ora disponibile una colorazione più luminosa per i colori nero, blu, ciano, verde, magenta, rosso, giallo e bianco, impostabile mediante il prefisso light
. Si possono poi impostare grassetto e corsivo mediante i tag “bold” e “italic”. Altre modifiche riguardano alcune opzioni quali --tempfile
che è stato ora rinominato in --saveonexit
, la funzione “curpos” è stata ribattezzata “location,” e -S
diventa --softwrap
. Gli sviluppatori hanno poi introdotto la sintassi per Ada, Haskell e Markdown inoltre Nano non supporta più le sequenze di escape da F13 a F16.
Potete scaricare i sorgenti dal sito ufficiale oppure tenere d’occhio i repository della vostra distribuzione di riferimento che verranno sicuramente aggiornati a breve. Per una lista completa delle novità vi rimando alle note di rilascio.
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