Google Earth Enterprise (GEE) è una piattaforma utilizzata da aziende e professionisti per costruire e disegnare versioni private di Earth e Maps. La chiusura è stata annunciata da Mountain View nell’ormai lontano 2015 ed è prevista per il 22 marzo 2017.
Tutti ci saremmo aspettati che bigG avrebbe dirottato i propri clienti GEE verso nuove tecnologie come Google Cloud Platform o Earth Engine.
Google Earth Enterprise diventa open source!
Invece ci ha sorpreso ancora una volta, annunciando che GEE e i relativi strumenti (GEE server, GEE portable server, GEE fusion) migreranno, entro la fine di marzo, sul famoso social code GitHub rendendo la piattaforma GEE open-source sotto licenza Apache2.
Come si legge dal loro comunicato (Comunicato Google open source blog) questa decisione è stata presa sulla base di diversi feedback ricevuti dai loro clienti. Infatti molti di questi hanno lasciato intendere di non voler rinunciare a GEE.
Gli altri strumenti GEE (GEE client, Google Maps JavaScript API V3, Google Earth API) non verranno resi open source e Google continuerà gli aggiornamenti dello strumento GEE client. Quest’ultimo è quello che consente agli utenti di collegarsi ai globi privati della propria organizzazione ed è anche l’unico che continuerà a ricevere aggiornamenti.
In questo modo Mountain view ha dato tre possibilità ai clienti GEE, costoro possono decidere di utilizzare nuove tecnologie ( Google Cloud Platform o Earth Engine), possono scegliere la migrazione open source e infine possono utilizzare lo strumento GEE client che resterà aggiornato.
VIA Garr8 Blog
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