Ecco la seconda parte della mini guida dedicata all’editor Vim. Nella prima parte abbiamo visto le principali combinazioni di tasti, utili per navigare in un testo ed effettuare modifiche. In questo secondo capitolo vediamo spiegherò altri comandi importanti e come installare le estensioni. In conclusione, elencherò qualche utile add-on per utilizzare Vim come un IDE.
Vim: posizionamento in un file, ricerca e sostituzione
Per un neofita di Vim, uno degli aspetti critici dell’utilizzo di questo editor è il non capire a che punto del documento ci si trovi. Anche se si è preso dimestichezza con i comandi di movimento, in realtà, soprattutto per i file molto grandi a primo impatto è difficile orientarsi. In realtà è molto semplice controllare la propria posizione lungo un documento. Nella command mode, queste sono le principali combinazioni:
- CTRL g, mostra il rapporto riga relativa / righe totali, e la percentuale di avanzamento;
- G, sposta il cursore in fondo al file;
- gg, sposta il cursore all’inizio del file;
- CTRL f, avanza di una schermata;
- CTRL b, indietreggia di una schermata.
Altra funzionalità utile è la possibilità di cercare una corrispondenza all’interno di un file. Per aprire la ricerca il tasto da usare è /. Si può evidenziare la corrispondenza successiva con n e la precedente con N. La funzionalità di ricerca è case sensitive.
Se volete utilizzare Vim come IDE, esiste anche un altro comando utilissimo, soprattutto in fase di debugging, ovvero %. Questo comando viene utilizzato per trovare la parentesi corrispondente. È sufficiente posizionate il cursore su una parentesi aperta e premere %, per ottenere l’effetto desiderato.
Ultimo comando, che non posso non citare, è l’operatore sostituzione. Può essere sfruttato utilizzando la last line mode. Recatevi su una una riga del file di prova, creato in precedenza, e digitate :s/lorem/ciao. Questa combinazione sostituirà tutte le parole corrispondenti alla stringa “lorem” con “ciao”.
Javascript IDE
Un package Vim è una directory che contiene uno o più plugin. Questi possono essere caricati automaticamente all’avvio, o caricati solo quando necessario con :packadd. Per installare un’estensione sono possibili varie procedure, ed esistono anche dei package manager com vim-plug. Spesso basterà seguire le istruzioni disponibili sulla pagina GitHub dell’Add-on. Per avere maggiori informazioni sulla procedura di installazione manuale aprite l’editor e digitate :help packages.
Il primo step, ad esempio, potrebbe essere installare Auto Pairs che, come suggerisce il nome, è un Add-on che serve a chiudere automaticamente le parentesi una volta aperte. In questo caso l’installazione è molto semplice poiché, una volta scaricato l’archivio dal GitHub, è sufficiente copiare auto-pairs.vim nella cartella ~/.vim/plugin (ove non presente, create la directory).
Vim può essere utilizzato come IDE per moltissimi linguaggi. Se, ad esempio, lo si vuole utilizzare come ambiente di sviluppo per Javascript, alcuni dei plugin potrebbero essere:
- Vi-javascript: per il supporto all’indentation e alla sintassi;
- YouCompleteMe: un comodo motore di auto completamento del codice. Indispensabile;
- Syntastic: per il controllo della sintassi;
- NerdTree e NerdTreeTabs: per abilitare la colonna verticale di ricerca nel filesystem.
Voi utilizzare Vim? Quali plugin installate di default per il vostro editor? Fatemelo sapere nell’apposita sezione dedicata ai commenti!
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