Il creatore del fork di Audacity si dimette a causa di 4chan

by Marco Giannini on

Qualche giorno fa, commentando la notizia della nuova informativa sulla privacy di Audacity, vi avevo linkato e parlato del primo fork di Audacity ad essere approdato su GitHub, fork che aveva riscosso subito un grande successo.
A distanza di qualche giorno però, a causa della community di 4chan, questo progetto ha subito una battuta di arresto con il suo creatore costretto a dimettersi da manutentore di questo fork.
I fatti sono racchiusi in questo post su GitHub. Ma vediamo di riassumere a grandi linee cosa è accaduto.
Il programmatore cookieengineer avvia il fork di Audacity a seguito dell'introduzione della telemetria nel software.
Su GitHub viene avviato un sondaggio per la scelta del nome da dare al fork (alla fine si sceglie tenacity). Tutto procede bene sino a quando la community di 4chan non decide di iniziare a votare in massa per il nome "Sneedacity" (un meme molto popolare sulla board di 4chan che gioca sulla parola sneed come diminutivo di special needs).
Gli sviluppatori rimuovono il sondaggio e ne creano uno nuovo. La comunità di 4chan quindi crea il proprio fork, "Sneedacity" che viene caricato su AUR ma questo viene cancellato su segnalazione di qualcuno che fa presente il doppio senso della parola sneed.
La comunità di 4chan decide allora di iniziare a trollare, insultare e bullizzare cookieengineer a mezzo social e su GitHub.
Ma la cosa non finisce qui. La community di 4chan, facendo alcune ricerche su Internet, partendo dal nickname del programmatore, grazie ad un video trovato su YouTube in cui una persona aveva associato il nickname al nome reale di cookieengineer, è riuscita con quei dati a risalire all'indirizzo di abilitazione di cookieengineer. E indovinate cosa è successo? Qualcuno è andato letteralmente a bussare alla porta di cookieengineer, turbando la vita reale sia sua che della sua famiglia.
Per tutti i suddetti motivi cookieengineer ha deciso di dimettersi da manutentore del fork di Audacity e ha chiesto alla comunità sorta attorno al fork di eleggere un nuovo responsabile.

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Written by: Marco Giannini