Ormai da qualche anno lo sviluppo di KDE Plasma 5 è cominciato.
Ma che cos’è KDE?
KDE (o K Desktop Environment) è un insieme di software che consentono di ottenere una suite completissima di software per il nostro environment grafico, in KDE, tra questi software c’è Plasma, che è la shell grafica, o Desktop Environment. KDE utilizza le librerie Qt per le proprie applicazioni ma supporta anche le utilizzatissime GTK+ (sia 3 che 2), è anche disponibile il tema Oxygen per quest’ultime. Le Qt possono piacere come non piacere, si possono ottenere interfacce ad alta qualità con Qt e belle da vedere con Plasma e il tema Oxygen, con GTK, si possono ottenere interfacce comunque ottime (vedi Firefox), ma da lato codice (sopratutto le PyGTK, Python) è possibile comprendere meglio le funzioni che svolge, ed è possibile inoltre creare interfacce grafiche in modo molto flessibile e veloce. Ricordo che KDE è un progetto dedicato a TUTTI i sistemi Unix-like come GNU/Linux, GNU/Hurd, BSD, FreeBSD
Che cos’è una shell grafica o desktop environment?
Sicuramente avrete sentito parlare di Desktop Environment, che è equivalente alla shell grafica, in poche parole la shell grafica provvede a fornire un interfaccia più intuitiva, con supporto a mouse, immagini, etc… Sostanzialmente esegue gli stessi compiti della shell testuale (Bash, ZSh, Sh, Csh, Tcsh…), quando infatti clicchiamo su un’icona per aprire un programma, esegue dei comandi come li eseguirebbe una shell testuale.
Tuttavia, per quanto semplice da utilizzare una shell grafica è, non è potente quanto una testuale e non permette sempre di scegliere gli argomenti e le opzioni da utilizzare per eseguire un determinato programma, se non per alcune cose.
Una shell grafica per funzionare ha bisogno di:
- Server grafico: provvede a fornire un protocollo per il funzionamento dell’ambiente grafico, il server grafico più conosciuto è Xorg (o X11, X, X.org), tuttavia esistono anche Wayland e Mir, ancora in sviluppo.
- Gestore delle finestre: si occupa di gestire le decorazioni delle finestre, le animazioni, la loro posizione e altri determinati parametri.
Ottenere KDE Plasma 5
Su Arch Linux basta scaricare il pacchetto
plasma-meta
# pacman -Sy plasma-meta
E’ anche possibile ottenere gli applicativi KDE
# pacman -S kde-applications
(Xorg) .xinitrc
Modificate il file .xinitrc, e da una tty lanciate startx,
quindi inserite la linea
exec startkde
e commentate o eliminate quelle di altre sessioni X.
Se avete SLiM è necessario killare il vostro DE attuale e riloggarsi.
Altrimenti potete fare tutto questo con il tool ch-xsession
clonate il repository, eseguite i seguenti comandi:
git clone https://github.com/StefanoBelli/ch-xsession cd ch-xsession ./chxs kde
Nuovo menù delle applicazioni
Il nuovo menù è anch’esso molto cambiato, icone mono-color, informazioni sull’hostname, utente, sistema operativo e foto del profilo dell’utente corrente. Basta digitare per cercare, non c’è una barra fissa, la cosa mi piace molto…
Plasma 5: Nuovo tema Breeze
Il nuovo tema “Breeze” sostituisce Oxygen del ‘vecchio’ Plasma 4, più elegante e piacevole alla vista.
Nuove icone
Anche il tema delle icone è stato cambiato, infatti adottano uno stile flat e se utilizzate con la suite KDE sono bellissime.
Nuovo font, più elegante e fine
Il font è anch’esso cambiato, sostituito con un font molto più bello rispetto a quello precedente.
Nuova area notifica
L’area delle notifiche è suddivisa in sezioni, a seconda delle risorse disponibili… Abbiamo a disposizione le “Notifiche” che possono essere messaggi da telepathy o da SELinux, Batteria e luminosità che mostra il livello di carica della batteria e lo status, controllo della luminosità. Poi abbiamo anche un notificatore dei devices connessi.
Abbiamo anche un’area “appunti”.
Nuovo bootsplash, nuovo dialog per l’arresto e il riavvio, chiusura della sessione, etc… Nuova lockscreen!
Anche questo molto più accattivante ed elegante, tema scuro, anche se per ora credo a causa di alcune animazioni solamente mostrare la dialog causa glitches grafici.
Impressioni
Non sono mai stato un amante di KDE, e dei plasmoidi (preferisco la configurazione di un bel “widget” conky), tuttavia devo ammettere che questa versione mi sta piacendo parecchio nonostante i continui glitch, riesco a notare che la fluidità rispetto a KDE 4 è migliorata, nonostante ho abilitato molti effetti grafici, e la mia è una GPU integrata e non dedicata. Lo tengo come 3° DE, in quanto utilizzo I3 per la maggior parte del tempo e Xfce4 per determinate cose, le animazioni sono veramente belle, la qualità del progetto a parer mio è migliorata rispetto a prima.
Pronta per l’utilizzo quotidiano?
Io la sto utilizzando quotidianamente, ma ogni tanto diventa anche fastidioso utilizzarla… Dipende da voi!
Il post KDE Plasma 5: la nostra recensione è stato pubblicato su InTheBit - Il Blog sulla Tecnologia che alimenta le tue passioni!.
Leggi il contenuto originale su InTheBit - Il Blog sulla Tecnologia che alimenta le tue passioni! » Linux