Nel mondo attuale una parte sempre maggiore della nostra vita e di noi stessi passa dai dispositivi informatici, e in particolare dal più personale di tutti: il telefono.
La possibilità di esercitare un effettivo controllo sul nostro telefono (cosicché possiamo dirlo veramente “nostro”) non è la norma, ma l’eccezione; i dispositivi che utilizziamo sono infarciti di ogni sorta di meccanismi per permettere ad una miriade di soggetti di lucrare sulle nostre informazioni e su quelle delle persone che comunicano con noi. E’ possibile fare qualcosa?
Nel caso dei dispositivi Android, (o perlomeno di alcuni scelti con cura) forse sì, grazie al fatto che gran parte del sistema è rilasciato come Software Libero: il cosiddetto AOSP (Android Open Source Project)
Per capirne di più, e grazie alla disponibilità di Antonio Galea, abbiamo programmato per il prossimo Mercoledì 26 Febbraio 2020, alle 19.30 una panoramica sui sistemi basati su AOSP. Ecco alcuni degli argomenti che saranno toccati:
- customizzazione stock ROM: disabilitazione bloatware via adb anche senza root
- fastboot, EDL, bootloader unlock
- organizzazione della flash memory interna, sistemi standard e con slot A/B
- recovery: installazione ed uso di TWRP – flashing di una custom ROM – installazione ed uso di Magisk
- ottimizzazioni possibili grazie a root
Attenzione
E’ richiesta la segnalazione della propria presenza (anche usando uno pseudonimo) per avere un’idea sul numero di partecipanti: https://framadate.org/mkBpmIheYm8zpHdW
Il luogo dell’incontro è la sala nel seminterrato della scuola Gorfer in via Solteri a Trento. L’accesso è da via Pranzelores, mentre conviene parcheggiare in via Solteri e poi usare uno dei passaggi pedonali per raggiungere la sala. Posizione di accesso alla rampa del seminterrato: https://osm.org/go/0CvoxXSn6?m=
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