The Linux Mint project nelle vesti del solito Clement Lefebvre ha pubblicato il report mensile per aggiornare la community sullo stato delle cose. Al centro dei discorsi troviamo Linux Mint 19.3 il cui codename sarà “Tricia”.
Il rilascio della distro, che si basa su Ubuntu 18.04.3 LTS, è previsto per Natale 2019 nelle edizioni Cinnamon, MATE e Xfce a 32 e 64 bit. Xfce verrà aggiornato alla versione 4.14, basata su GTK3 e con il supporto iniziale per HiDPI. Tutte e tre le edizioni hanno passato il QA e domani sarà rilasciata la beta.
Linux Mint 19.3
A bordo ci sarà il kernel Linux 5.0 e il display server X.Org 1.20. Sono state realizzate nuove schermate iniziali per Grub e Plymouth. Come vi avevo preannunciato Xplayer e VLC saranno sostituiti da Celluloid 0.17.
Il formato data predefinito è stato corretto in Cinnamon e MATE. Ora seguirà correttamente le impostazioni internazionali impostate da LC_TIME. Migliora il supporto per i display HiDPI/4K. Tomboy sarà rimpiazzato da Gnote 3.34. Gnote offre le stesse funzionalità di Tomboy ma è basato su una tecnologia più moderna.
Ci sono poi alcune novità di cui non vi ho ancora parlato. I system report saranno presenti nella tray facilitando la comunicazione tra l’utente e gli sviluppatori. Questa modifica arriverà anche nelle edizioni più datate di Mint: Lefebvre ne ha confermato il backport. I sys report sono utili per documentare i problemi e raccogliere informazioni in modo preciso. Per quanto riguarda l’aspetto della distribuzione da segnalare l’arrivo di un nuovo artwork.
Lefebvre ha poi ringraziato chi ha deciso di supportare il progetto: nel solo mese di ottobre sono state ricevute oltre 500 donazioni.
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