Linux Mint: Update Manager aggiunge il supporto Flatpak

Ottobre è finito e come da tradizione Clement “Clem” Lefebvre, il fondatore nonché principale sviluppatore di Linux Mint, ha pubblicato sul blog della distro il consueto recappone con tutte le novità dal mondo di Linux Mint nonché alcune anticipazioni su cosa ci aspetta nei prossimi mesi.

Backport

Blueman è stato aggiornato alla versione 2.3.4. Tra le altre correzioni, questo ha risolto un problema che causava la visualizzazione di due icone Bluetooth sul pannello di Cinnamon.

Meno richieste di password

Il codice che consente di rimuovere le applicazioni dal menu principale è stato rivisto e le richieste di password sono state rimosse nelle situazioni in cui non erano necessarie autorizzazioni amministrative.

La rimozione di una applicazione in formato Flatpak non richiederà più l'inserimento di una password. Lo stesso vale per i collegamenti semplici e le applicazioni locali (cioè le applicazioni che non sono installate a livello di sistema).

Synaptic e il Gestore Aggiornamenti ora chiederanno a pkexec di ricordare la password, in modo da non doverla inserire ogni volta se si eseguono più operazioni.

Gestore aggiornamenti: aggiunto il supporto Flatpak

Il supporto a Flatpak è stato aggiunto al Gestore Aggiornamenti.

Update Manager ora supporta Flatpak

Questo consente alle applicazioni e ai runtime Flatpak di essere aggiornati come qualsiasi altro tipo di software supportato.

Cinnamon: Corner bar

Nella sezione sinistra del pannello, la voce mostra desktop è stata sostituita da un separatore.

Linux Mint: Update Manager aggiunge il supporto Flatpak

È stata aggiunta una nuova barra cliccabile sul bordo destro del pannello di Cinnamon. La barra può anche essere configurata, oltre che per mostrare il desktop, anche per mostrare i desklet, il selettore dell'area di lavoro o il selettore della finestra.

La corner bar

La barra d'angolo supporta anche la funzione peek-to-desktop al passaggio del mouse e mostra il desktop se si trascinano i file su di essa, in modo che sia facile rilasciare i file sul desktop, indipendentemente dal numero di finestre aperte.

Cambiamenti visivi

Nella vista icone di Nemo, i file selezionati venivano utilizzati per evidenziare non solo il loro nome ma anche la loro icona. Questo non era coerente con la visualizzazione elecondo di Nemo e non sembrava molto carino.