Microsoft e Docker hanno definito una nuova specifica per la pacchettizzazione delle applicazioni distribuite denominata CNAP, acronimo che sta per Cloud Native Application Bundle.
L’intento è quello di rendere più semplice la creazione dei pacchetti relativi ad applicazioni di tipo cloud native e la conseguente installazione e gestione delle stesse.
I punti cardine di questo progetto sono indicati nella pagina del progetto, e sono essenzialmente tre:
- Indipendenza dal cloud utilizzato (eliminazione del vendor lock-in);
- Miglioramento della capacità di circolazione delle app;
- Miglioramento della sicurezza attraverso la firma dei pacchetti;
Le specifiche del progetto sono state pubblicate in GitHub, ed includono tutti i dettagli relativi a questo nuovo formato.
Stupisce vedere il nome di Microsoft associato ad un progetto che ha tra gli obiettivi l’eliminazione del vendor lock in, la costruzione di app che siano cioè cloud agnostic, quando la stessa casa di Redmond è il secondo provider mondiale di servizi cloud, ma… Non finisce qui.
È già possibile creare applicazioni CNAP mediante Duffle, un tool appositamente creato per l’occasione.
Le due aziende invitano tutti a partecipare al progetto, l’obiettivo dichiarato è quello di creare uno standard universalmente condiviso.
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