Alcuni componenti fondamentali del kernel possono sembrare immutabili, ma tale impressione è sbagliata, data dal fatto che operano talmente a basso livello che difficilmente ci si fa caso.
Uno di questi componenti è lo scheduler I/O, ovvero colui che decide quale processo possa avere accesso alla risorsa disco, leggendo o scrivendo qualche dato. Risulta subito evidente che questo componente è critico, tanto che qualunque modifica può avere grossi impatti.
Proprio per questo motivo i tentativi di miglioramento, con l'implementazione di algoritmi diversi, non sono una novità: ci hanno provato in molti. Ma BFQ ( budget fair queue - coda a costo equo) ce l'ha (quasi) fatta!
Troviamo l'annuncio in un commit per il kernel 4.12, dove viene anche sommariamente descritto.
CFQ è lo scheduler di default (attuale) per la maggioranza delle distribuzioni linux, ed è anche la base di BFQ. Sarà estromesso come default? È molto presto per dirlo, tanto che il nuovo scheduler non è neanche stato proposto come nuovo standard, ma la storia di BFQ ormai dura da 10 anni e questa notizia lascia sperare che possa durare ancora a lungo, in futuro.
Rimandiamo chi fosse interessato ad approfondire la questione tecnica al sito di BFQ; noi, per ora, ci limiteremo ad un po' di orgoglio patriottico: i fondatori e sviluppatori dello scheduler sono italiani!
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