Microsoft, dopo aver di recente annunciato il termine del supporto a Skype Desktop per Linux, stupisce nuovamente tutti aprendo le porte ad un'altra distro.
FreeBSD è già supportato dal 2014 su Azure mentre dall'anno scorso la versione 10.3 è stata reso disponibile sul Marketplace, come VM pre-confezionata. Cosi, dopo aver aggiornato FreeBSD alla versione 11 e aver aggiunto anche pfSense, ecco che arriva OpenBSD 6.1.
Il tutto è stato reso possibile dalla stretta collaborazione di Microsoft con Esdenera Networks, società che si occupa di security, il quale firewall (Esdenera Firewall 3) è basato esattamente su questa distribuzione.
Il tema della sicurezza informatica è certamente molto sentito negli ultimi tempi e quale occasione migliore per offrire supporto ad un OS che lei stessa definisce "trai i più sicuri tra i sistemi UNIX-based"? Inoltre OpenBSD può funzionare anche su ARM su cui Microsoft sta puntando per parte dell'architettura Azure.
Sembra che Microsoft stia facendo il possibile per invogliare i professionisti ad affidarsi ad Azure pur non abbandonando l'OpenSource, saranno le mosse giuste?
Leggi il contenuto originale su Mia mamma usa Linux!