Negli scorsi mesi, sulle pagine del blog, vi ho parlato diverse volte del JingPad A1, quello che è stato pubblicizzato come il primo tablet consumer ready ARM basato su Linux.
Personalmente ho sempre nutrito dubbi su questo progetto, in particolar modo sulla riuscita dello stesso (son pessimista di natura).
Nel corso delle ultime settimane ho visto diverse recensioni del JingPad A1, principalmente di utenti che avevano ricevuto il tablet in prova. In queste recensioni nessuno si è mai soffermato ad analizzare davvero il sistema operativo e il lato codice sorgente.
Fortunatamente, a far luce su queste ed altre cose, ci ha pensato il buon morrolinux nella sua recensione pubblicata qualche ora fa.
Nella sua recensione scopriamo che molto di quel che ci è stato raccontato in sede di campagna Indiegogo sul JingPad A1 non corrisponde a realtà. Il JingPad A1 di fatto non è un tablet Linux ma è un tablet Android che esegue Linux mediante un layer di astrazione.
Vabbè, non voglio farvi altri spoiler, vi lascio alla recensione. Fatemi sapere cosa ne pensate e, nel caso ancora non lo foste iscrivetevi al canale YouTube di morrolinux.
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