In breve: LFFL vi propone oggi un oggetto veramente particolare, interessante e allo stesso tempo molto utile: il caricabatterie portatile a energia solare di CHOETECH.
La tecnologia negli anni ha fatto passi da gigante, e le aziende di tutto il mondo hanno inventato una miriade di oggetti che usiamo nella vita di tutti i giorni. Fra questi non poteva mancare un accessorio che ci permette di usare energia pulita e rinnovabile. Il caricabatterie solare, come si può facilmente intuire, grazie alla sua esposizione alla luce, riesce a trasformare l’energia proveniente dal sole in energia elettrochimica, immagazzinandola all’interno di una batteria.
In tal modo questo accessorio si trasforma in una pratica batteria di riserva con una capacità infinita, utile nelle situazioni d’emergenza dove è necessario ricaricare il proprio smartphone (o il proprio tablet) in assenza delle comuni prese elettriche. Questo prodotto vanta caratteristiche davvero interessanti che rendono il suo utilizzo sicuro e decisamente comodo: fra queste balzano all’occhio la sua capacità di resistere alla polvere e la sua impermeabilità all’acqua. Del resto questo accessorio, dovendo stare all’esterno, potrebbe rovinarsi facilmente anche solo con l’arrivo di un improvviso temporale estivo o a causa della sabbia.
Confezione e specifiche
La confezione del prodotto è anonima, molto semplice, compatta e realizzata in cartone riciclato. Nella parte frontale è presente il logo dell’azienda, mentre quella posteriore è pulita.
All’interno, oltre al prodotto, troviamo un ‘ piccolo manuale’ in inglese ed un simpatico voucher per la garanzia.
Le specifiche del prodotto:
Solar Panels : | Highly-efficient solar cell 6V/19W |
USB Max Output Current : | 3400mA |
Output Interface : | USB female socket with auto detect technology |
Solar Energy Conversion Efficiency : | 24% |
Material : | PET laminated solar panel, Fabric |
Folded Size : | 26x17x2.5cm |
Expanded Size : | 54.8×17 x0.5cm |
Weight : | 425g |
Design e costruzione
Il caricabatterie solare di Choetech è abbastanza compatto una volta chiuso, comodo da portare con sè in uno zaino. Il materiale comunica solidità e robustezza al tatto, inoltre è resistente all’acqua. Il peso è irrilevante, solo quattro etti. L’output invece è veramente ottimo: in condizioni di massimo soleggiamento, questo dispositivo riesce tranquillamente a ricaricare due telefoni/tablet contemporaneamente. In una tasca interna, che puo’ essere chiusa grazie ad una comoda cerniera, è situato uno box con due porte USB alle quali andrete a collegare i vostri device.
E’ presente inoltre un piccolo led rosso, se il caricabatterie è in funzione esso si accende automaticamente. Nella tasca è ovviamente possibile mettere lo smartphone, al sicuro da cadute accidentali.
Il caricabatterie è pensato per l’uso all’aria aperta, sono stati predisposti dei fori sia sui lati che sulla parte superiore che permettono di legarlo facilmente ad uno zaino.
Un caricabatterie solare è pensato per chi ama le scampagnate, le gite fuori porta, le camminate in montagna ma puo’ tornare utile anche sotto l’ombrellone o in campeggio. Permette di essere sempre indipendenti dalle prese di corrente.
Come funziona?
Il funzionamento di un caricabatterie portatile a luce solare è piuttosto semplice. Attraverso alcuni piccoli pannelli fotovoltaici posti sulla superficie di questo accessorio, l’energia del sole viene trasformata in energia elettrochimica.
È il fenomeno fisico definito “effetto fotovoltaico” che permette agli elettroni presenti sulla banda di valenza del semiconduttore posto sul pannello, generalmente realizzato in silicio, di passare alla banda di conduzione. Questo processo, tuttavia, può avvenire solo grazie all’assorbimento di un fotone che va a cadere, con una certa energia, sulla superficie del semiconduttore.
I piccoli moduli fotovoltaici del caricabatterie, dunque, producono energia che, attraverso il conduttore, ricaricano la batteria agli ioni di litio contenuta nell’accumulatore del caricabatterie. Questo accessorio diventa così una batteria esterna sempre pronta all’uso attraverso la quale è possibile fornire energia al proprio dispositivo elettronico.
Robusto e versatile, il caricabatterie solare è un accessorio universale che permette di ricaricare ogni smartphone e tablet grazie ad una serie di adattatori pensati per soddisfare le esigenze di tutti gli utenti. Quella che ho voluto fornirvi è una spiegazione di massima, quanto ci sta dietro è veramente complicato e richiede conoscenze di fisica ed elettronica per essere capito a fondo.
L’altra considerazione importante da affrontare riguardo ai caricatori a luce solare è di natura ecologica. Il crescente fabbisogno energetico del pianeta sta portando ad un eccessivo consumo delle materie prime e al conseguente aumento dell’inquinamento. Utilizzare fonti energetiche rinnovabili che non hanno impatto sull’ambiente diventa perciò di vitale importanza per la salvaguardia nel nostro pianeta. Ognuno di noi, quindi, nella quotidianità deve cercare di fare il possibile per risparmiare energia. Utilizzare un caricabatterie che sfrutta la luce solare non va certo a modificare le sorti del mondo pero’ penso che sia un bel gesto e il suo utilizzo puo’ lanciare un messaggio anche a chi vi sta intorno.
Prova d’uso
La scorsa settimana mi sono recato a The Floating Piers. The Floating Piers è stata un’installazione artistica temporanea dell’artista Christo, concepita come una passerella che attraversa le sponde del lago d’Iseo. Se non ne avete sentito parlare una rapida ricerca su Google dipanerà le vostre perplessità.
Ho approfittato di questa ‘gita’ per testare il caricabatterie. Il mio smartphone, un LG G4, staccato dalla corrente alle ore 6.00 di mattina ha dovuto fare da navigatore fino a destinazione (2 ore d’auto) e sopportare le mie ire durante le tre ore di coda necessarie per accedere alla passerella. Insomma, all’ora di pranzo era già al 20% di batteria.
Finita la passerella io e i miei compagni di viaggio ci siamo sistemati sulle sponde del lago e, dopo aver tirato fuori il dispositivo CHOETECH, accompagnato da sguardi perplessi e richiedenti spiegazioni l’ho sistemato su un muretto e ho messo in carica il mio G4 (batteria: 3000 mAh).
Il sole era fortissimo e, chiaramente, l’ho posizionato in un punto di massima luminosità. Mentre spiegavo agli amici cos’era e come funzionava quell’oggetto tanto misterioso lui faceva il suo lavoro: il G4 è passato dal 20% al 100% in circa due ore. Prima della partenza ho collegato il Galaxy S5 di un mio amico che è passato dal 19% al 75% in un ora di ricarica effettiva.
Ho ripetuto il test a casa, il G4 è passato dal 5% al 100% in due ore e 25 minuti, lasciando il dispositivo al lavoro in giardino dalle 10 di mattina alle 12.25.
Mettendo in carica due telefoni contemporaneamente, un LG G2 e un LG G4, il tempo necessario per caricarli entrambi dal 5% al 100% è stato di oltre 5 ore.
Conclusioni
Vi dico fin da subito che il dispositivo mi ha colpito: sia per la bontà della costruzione, come detto è un prodotto che comunica solidità, sia per l’idea, non nuova ma vincente. E’ chiaro a tutti che una normalissima power bank costa meno e potrebbe svolgere il lavoro di questo prodotto perfettamente, niente puo’ pero’ sostituire la soddisfazione che vi trasmettono le facce dei vostri amici quando glielo mostrate.
Dal punto di vista pratico questo caricabatterie fa il suo lavoro e anche molto bene, è chiaro che in condizioni di scarsa luminosità l’output è decisamente inferiore rispetto al massimo dichiarato. In casa, al chiuso, non riesce a ricaricare alcunchè, in situazioni di cielo nuvoloso invece funziona alla perfezione con un output più scarso rispetto ad una condizione di luminosità eccellente.
Il caricabatterie portatile a energia solare di CHOETECH lo trovate su Amazon in due versioni identiche nell’aspetto ma differenti al lato pratico: una eroga fino ad un massimo di 12W l’altra (che ci è stata fornita per questa recensione) eroga fino a 19W. Il prezzo è rispettivamente di 38.89€ e di 45.98€.
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