Red Hat potenzia le DevOps cloud-scale con Red Hat Cloud Suite e Red Hat OpenStack Platform

by Marco Giannini on


Red Hat potenzia le DevOps cloud-scale con Red Hat Cloud Suite e Red Hat OpenStack Platform

Le più recenti soluzioni hybrid cloud a marchio Red Hat offrono migliori gestione, sicurezza e prestazioni tramite l’integrazione con container Linux, Red Hat CloudForms e Red Hat Ceph Storage

Milano, 20 aprile 2016 – Red Hat, Inc. (NYSE: RHT), leader mondiale di soluzioni open source, ha annunciato la disponibilità di Red Hat Cloud Suite e Red Hat OpenStack Platform 8, aiutando ad avvicinare i team di sviluppo e operation in ambito cloud computing. Grazie ai nuovi prodotti, Red Hat offre uno stack hybrid cloud completo e integrato con una piattaforma container application (OpenShift by Red Hat), un’infrastruttura estremamente scalabile (Red Hat OpenStack Platform 8) e strumenti di gestione unificata (Red Hat CloudForms), tutti disponibili singolarmente o in un’unica soluzione facile da implementare con Red Hat Cloud Suite.

Un numero crescente di aziende sta realizzando cloud private[1] per disporre di un’infrastruttura moderna ed estremamente scalabile, pur mantenendo massimi sicurezza e controllo. Secondo il sondaggio Red Hat Global Customer Tech Outlook 2016 condotto sui clienti Red Hat, le implementazioni private cloud supereranno quelle pubbliche di 6 volte. In aggiunta, i team di sviluppo sono interessati a semplificare la creazione e l’implementazione di nuove applicazioni cloud native, mentre i responsabili IT desiderano soddisfare le richieste di business tramite l’automazione basata su cloud.

Le più recenti soluzioni cloud di Red Hat aiutano a cogliere queste esigenze attraverso la disponibilità di: 
  • Red Hat OpenStack Platform 8, la nuova versione della nota offerta OpenStack, aggiunge funzionalità di storage e gestione ottimizzate attraverso l’inclusione nativa di Red Hat Ceph Storage e Red Hat CloudForms rispettivamente. 
  • Red Hat Cloud Suite, un set pre-integrato di tecnologie cloud a marchio Red Hat che, per la prima volta, consente lo sviluppo e l’implementazione di applicazioni cloud con l’inclusione di OpenShift by Red Hat, oltre a un’infrastruttura estremamente scalabile e alla gestione unificata. 
Le soluzioni private cloud basate su OpenStack di Red Hat rappresentano la base per soddisfare le esigenze di produzione delle aziende moderne, associando gestione e infrastruttura estremamente scalabili con la produttività degli sviluppatori, supportata da un vasto ecosistema di fornitori hardware e software certificati. Disponibile come piattaforma singola con Red Hat OpenStack Platform o come offerta integrata tramite Red Hat Cloud Suite, le soluzioni cloud di Red Hat aiutano i clienti a realizzare ambienti IaaS scalabili e fault-tolerant.

Red Hat OpenStack Platform 8
Alla base dell’offerta hybrid cloud di Red Hat c’è la piattaforma Red Hat OpenStack 8, la più recente versione della scalabile piattaforma IaaS basata sulla release “Liberty” della comunità OpenStack, una soluzione co-ingegnerizzata che integra Red Hat Enterprise Linux con la tecnologia OpenStack di Red Hat per dare vita a una piattaforma cloud production-ready. Red Hat OpenStack Platform sta divenendo lo standard per le implementazioni OpenStack su larga scala. Centinaia di installazioni in produzione e un numero ancora maggiore di progetti è in via di sviluppo e, nel settore delle telecomunicazioni e dell’IT, un ambio ecosistema di leader di mercato si affolla su Red Hat OpenStack Platform per le avanzate implementazioni NFV (network functions virtualiztion) e SDN (software defined networking).

Con il debutto di Red Hat OpenStack Platform 8, l’offerta OpenStack nativa dell’azienda oggi comprende: 
  • Aggiornamenti e upgrade automatizzati: componente di Red Hat OpenStack Platform Director 8, effettua automaticamente gli aggiornamenti necessari sia ai servizi OpenStack, sia allo strumento director, aiutando a fornire un cloud OpenStack stabile con un downtime minimo. 
  • Gestione di workload e infrastruttura: si avvale di Red Hat CloudForms per la gestione operativa e del ciclo di vita di workload e infrastruttura OpenStack. Al di là della gestione dell’infrastruttura e dei controller node OpenStack, i clienti possono oggi amministrare anche carichi di lavoro virtuali Linux e Windows su OpenStack, incluso il controllo di ciclo di vita, monitoraggio, reporting, orchestrazione, governance e policy. 
  • Storage software-defined: Red Hat Ceph Storage, la scalabile soluzione storage definita dal software di Red Hat, è oggi compresa nella piattaforma Red Hat OpenStack e offre 64 terabyte di storage file, a oggetti e blocchi. La più diffusa soluzione storage per cloud OpenStack[2] fornisce un’unica ed efficace piattaforma per supportare le crescenti esigenze storage di cloud basate su OpenStack. 
  • Anteprima telco: la versione 8 aggiunge svariate funzionalità tecnologiche critiche volte a migliorare le network virtualization functions. Con questa release assicura una latenza prevedibile con KVM real-time, migliori prestazioni I/O di rete con OpenvSwitch DPDK-accelerated, e un plugin di rete OpenDaylight per coloro che desiderano realizzare una rete software-defined. 
Red Hat Cloud Suite
Disponibile da oggi, Red Hat Cloud Suite associa la nota container application platform OpenShift Enterprise con un’infrastruttura cloud scalabile con Red Hat OpenStack Platform, e un framework di gestione con Red Hat CloudForms. Red Hat Cloud Suite abilita gli utenti ad accelerare nuovi servizi cloud-based per private cloud e per lo sviluppo applicativo e per ottimizzare i workload esistenti tramite migliori virtualizzazione e prestazioni. In questo modo si realizza un ambiente cloud moderno in cui i team di application delivery possono focalizzarsi su sviluppo, testing, e implementazioni con soluzioni microservice containerizzate cloud-based, mantenendo controllo e visibilità.

Gli altri prodotti in Red Hat Cloud Suite assicurano ulteriori funzionalità di management e infrastruttura, tra cui:
  • Un’esperienza di gestione unificata ed eterogenea che comprende operation e lifecycle management, self-service, e monitoraggio dell’infrastruttura. Questi potenti strumenti di gestione forniti da Red Hat Satellite assicurano aggiornamenti costanti per deployment, configurazione, patch e subscription management. Un nuovo catalogo self-service comprende la gestione completa di lifecycle, operation e aspetti finanziari dei servizi implementati dai clienti.
  • Il monitoraggio dell’infrastruttura con risk management e analytics; raccolta proattiva di analisi che permettono ai clienti di gestire rischi tecnici prima che impattino l’operatività. Red Hat Insights, un nuovo servizio di operations management, offre capacità di monitoraggio che abbracciano Red Hat OpenStack Platform, Red Hat CloudForms e Red Hat Satellite.
  • Sviluppo applicativo e portabilità integrate, che consentono agli utenti di realizzare e implementare applicazioni in un ambiente open source familiare, basato su container con OpenShift Enterprise by Red Hat. I container Linux basati su formato Docker dipendono dallo stesso kernel del sistema operativo, riducendo l’uso di risorse e aumentando la portabilità. L’orchestrazione container Kubernetes-based all’interno della Red Hat Cloud Suite garantisce inoltre che gli operatori possano gestire i loro Linux container come sistema singolo. Software-defined storage aperto e scalabile, con Red Hat Ceph Storage quale parte di Red Hat OpenStack Platform 8.
“I cloud private basati su OpenStack stanno rapidamente diventando lo standard nell’enterprise computing, ma richiedono un valido ecosistema di tecnologie, servizi e hardware per aiutare le organizzazioni a realizzarne il reale potenziale. Red Hat OpenStack Platform 8 e Red Hat Cloud Suite mostrano la potenza dell’innovazione aperta di Red Hat, con soluzioni in grado di indirizzare praticamente qualunque scenario di implementazione private cloud, fornendo al tempo stesso una semplice piattaforma di sviluppo applicativo cloud-native associata ai controlli enterprise-level necessari per la gestione del cloud e una maggiore sicurezza”, afferma Tim Yeaton, senior vice president, Infrastructure Business, Red Hat.


[1] IDC, “IDC Forecasts Worldwide Cloud IT Infrastructure Market to Grow 24% Year Over Year in 2015, Driven by Public Cloud Datacenter Expansion,” disponibile all’indirizzo http://www.idc.com/getdoc.jsp?containerId=prUS25946315

[2] OpenStack User Survey, ottobre 2015, disponibile all’https://drive.google.com/a/redhat.com/file/d/0B4vq3W3Lm2-4RWszZlBqVmxfWWs/view

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Written by: Marco Giannini