Dopo oltre un anno di di sviluppo, è disponibile la release finale, la 0.22, di Enlightenment, ambiente desktop caratterizzato da una veste grafica molto piacevole ma soprattutto leggero e veloce, cose che lo rendono utilizzabile anche su sistemi un po’ più vecchiotti.
Questa versione, oltre ai soliti bug fix e qualche nuova funzionalità, si concentra sul miglioramento del supporto per le applicazioni che utilizzano Wayland.
Altra grande novità è l’abbandono di autotools (anche conosciuto come GNU Build System) in favore di Meson, un software di compilazione che si propone di minimizzare il tempo necessario agli sviluppatori per configurare il loro sistema di build; supporta ovviamente anche GCC.
Ci sono anche piccoli aggiustamenti grafici, come una nuova interfaccia per il trascinamento delle finestre ed i controlli volume di PulseAudio indipendenti per ogni finestra, prima invece legati alla GUI.
Enlightenment verrà incluso nelle repository delle maggiori distribuzioni nei prossimi giorni ma è comunque già scaricabile dal sito ufficiale.
Mai sentito Enlightenment? Provate a guardare un Samsung Gear più da vicino!
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