Dopo più di un anno dal suo annuncio, e diverse release beta, in questi giorni è stata rilasciata la versione 1.0 di Vivaldi, il browser per utenti avanzati.
L'idea di questo browser, pensato da Jon Stephenson Von Tetzchner (ex-CEO di Opera Software, azienda produttrice del famoso browser Opera), è quella di avere un prodotto che fornisse molte funzioni avanzate (disponibili su altri browser solo tramite estensioni), mantenendosi però "leggero" in termini di risorse ed altamente configurabile dall'utente.
Basato sul progetto opensource Chromium, utilizza Blink come motore di rendering e V8 come motore JavaScript, mentre l'interfaccia è scritta in JavaScript e basata su Node.js e React.
Come dicevamo, molte feature sono presenti nel browser stesso; quelle degne di nota sono sicuramente:
- Tab Stacks: permette di raggruppare le tab in stack, mantenendo più ordinata la lista dei tab aperti
- Tab Stack Tiling: se si lavora su ampi schermi, questa feature è veramente comoda; permette di suddividere la finestra del browser in due o più sezioni, in ognuna delle quali verrà caricato un tab differente dello stesso stack
- Sessions: questa feature permette di mantenere differenti sessioni e personalizzare le tab aperte in ognuna di essa
- Notes: per salvare velocemente note e screenshot senza abbandonare il browser stesso
- Web Panels: mantiene un pannello laterale per navigare Facebook, chat o Twitter senza andare ad "infastidire" il browser principale
Tante altre feature sono presenti, ma per queste rimandiamo alla pagina ufficiale.
Vivaldi è disponibile per diverse piattaforme, tra cui anche il nostro amato Linux e, seppur dai nostri test non risulta veloce nel rendering come Brave, sicuramente merita una prova.
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