Inutile girarci intorno, i social network fanno parte della nostra vita quotidiana e indipendentemente se siamo a favore o contro sicuramente la influenzano.
Giusto per dare qualche numero e citare qualche nome:
- Facebook: ogni giorno, più di 1,4 miliardi di persone pubblica i dettagli della propria vita
- Instragram: ogni giorno vengono caricate più di 80 milioni di foto
- Twitter: gli utenti attivi sono 320 milioni
Il successo e l’evoluzione dei Social ha portato ciascun utente ad utilizzare e ad approcciarsi a questi strumenti nei modi più disparati: si va da chi si limita a vederlo e utilizzarlo come uno strumento di svago fino ad arrivare a chi si è costruito e vive una vita digitale parallela a quella reale da cui ne derivano tutti i problemi del caso.
In un ventaglio cosi ampio, è interessante segnalare l’opinione di chi ha vissuto questa crescita in prima persona: Chamath Palihapitiya, ex vice-presidente di Facebook, che in un’intervista ad un pubblico selezionato ha dichiarato come avverta un “enorme senso di colpa” per quello che ha contribuito a creare e a far sviluppare, usando termini molto duri.
Non vogliamo giudicare, ma ci poniamo una domanda: sono i Social Network a condizionare la nostra vita o il modo con cui interagiamo con tali piattaforme?
In attesa della risposta, ecco il video ufficiale dell’intervista:
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