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Bolzano
FUSS (Free Upgrade for a digitally Sustainable School) è una distribuzione nata nel 2005 grazie ai finanziamenti del Fondo Sociale Europeo, attualmente adottata e mantenuta dalla Direzione Istruzione e Formazione della Provincia di Bolzano. FUSS è basata su Debian 8 (server) e 9 (client) utilizzando Xfce come ambiente grafico. Come si intuisce dal nome, questa…
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FUSS è una soluzione GNU/Linux completa (server, client e desktop/standalone) basata su Debian per la gestione di una rete didattica. Il progetto fu avviato nel 2005 dalla Provincia Autonoma di Bolzano ed era rivolto a tutte le scuole di lingua italiana della provincia arrivando a coinvolgere circa 80 scuole, con 4500 postazioni di lavoro e 65 server.
Il progetto FUSS ha riscontrato nel corso degli anni un crescente riconoscimento a livello nazionale
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Nel quartiere Europa-Novacella di Bolzano è nato lo Sportello Open & Linux, un nuovo servizio rivolto ai cittadini organizzato dalla Circoscrizione in collaborazione con il Linux User Group di Bolzano.
Un gruppo di volontari amanti del software libero e open source sarà a disposizione dei cittadini per:
- installare e configurare il sistema operativo GNU/Linux
- utilizzare software libero come avviene nelle scuole grazie al progetto FUSS www.fuss.bz.it
- configurare il lettore di smartcard per accedere ai servizi di
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Commentando un mio post sulla scellerata scelta della Provincia di Bolzano di preferire un soluzione "closed" a LibreOffice, un mio accanito fan mi ha definito "vegano dell'open source". Temo che con quell'appellativo mi volesse in qualche modo dipingere come un estremista dalla mentalità chiusa, come forse qualcuno vede le persone vegane.
All'inizio la definizione mi ha lasciato interdetto, dato che sono onnivoro. Poi pensando al fatto che un qualunque vegano -
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Ha suscitato un certo rumore dell'inversione di marcia della Provincia di Bolzano, che a due anni dall'annuncio del passaggio alla soluzione libera LibreOffice, ha deciso invece di adottare una soluzione proprietaria basata su cloud.
Il piano del 2013 della Provincia di Bolzano era di migrare 12.000 PC in tre anni su LibreOffice, con un risparmio di 600mila euro.
Giunge adesso la decisione inversa, dettata dalla "necessità di dotare i prori dipendenti di
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