Guide

Lo scorso fine settimana abbiamo pubblicato una guida dal titolo Bash Fundamentals per introdurvi ai principali comandi della Shell Bash. Oggi, proseguendo su questa linea, vi mostro come abilitare il timestamp nella shell.

Come saprete è possibile trovare l’elenco dei comandi eseguiti di recente in Linux dando il comando history da terminale. Ma come fare se volete sapere anche il giorno e l’orario in cui avete eseguito un certo comando? Ovviamente potete

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Siete stufi di usare Calc di Libreoffice o i vari cloni di Excel?


In questo articolo facciamo una breve introduzione all'uso delle librerie python che si usano nell'analisi di dati mostrando come fare interrogazioni su un file di nostro interesse.


Ci sono due strumenti particolarmente potenti che ci permettono di iniziare ad "andare oltre" il foglio di calcolo: la libreria pandas e jupyter notebooks (una sorta di elaboratore di testi che permette di

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Molte persone oggigiorno utilizzano più di un client IMAP o webmail per diversi motivi. Tuttavia, per molti risulta difficile tenere traccia di ogni account di posta. Ognuno di noi ha diversi indirizzi e-mail personali, quello di Google, quello di Apple per chi ha un dispositivo della mela, un indirizzo fornito dal provider di Internet (Fastweb, Tim, etc), quello del lavoro, quello dell’università… Insomma, per la maggior parte degli utenti si rende

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Questa breve guida vuole essere una schematizzazione dei concetti base per programmare con Bash in GNU/Linux. Come per tutti i linguaggi, tuttavia, anche in questo caso l’unico modo davvero efficace per capirne il funzionamento è leggere tanto, tanto codice.

Programmazione Bash: interazione tra comandi

Prima di capire come è strutturato uno script, è necessario introdurre alcuni concetti chiave. In particolare bisogna capire come i vari comandi eseguibili in Bash riescono ad interagire tra

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Tantissimi utenti sfruttano solo una parte dei tasti della propria tastiera. I tasti inutilizzati possono essere “riciclati”, talvolta aumentando la produttività, come tasti multimediali, per mettere in pausa la musica, o per aprire il browser al volo. Per farlo è necessario rimappare i tasti (o impostare delle scorciatoie). Ciò torna utile anche in uno scenario di rottura fisica di un tasto della tastiera. Key mapper è un tool dotato di GUI

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Grazie al comando apt upgrade è molto semplice aggiornare tutti i pacchetti installati su Debian, Ubuntu e sulle varie derivate. Lanciando questo comando, tutti i pacchetti presenti nel sistema (e le relative dipendenze) verranno aggiornati e alcuni pacchetti non necessari verranno eliminati. Il gestore di pacchetti Apt fa tutte queste cose automaticamente per aiutare gli utenti a mantenere un sistema pulito. Apt ha anche un’opzione per impedire che un pacchetto venga

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Essere in grado di risolvere alcuni piccoli problemi di rete può sempre tornare utile nell’utilizzo quotidiano di una distro GNU/Linux. Per facilitare la risoluzione di piccole problematiche ho deciso di proporvi una lista dei principali strumenti di base che consentono di gestire un network.

Network tool: i comandi di base

Il primo comando che non si può non citare è sicuramente ping. Per verificare se un server è raggiungibile si può utilizzare alternativamente

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Dopo una prima parte più teorica, in questo secondo articolo vi parlo di Git dando un taglio più pratico. Vi mostrerò come installare il vcs, come effettuare le configurazioni di base ed interagire con GitHub. Non mancherà qualche altro piccolo cenno teorico per chiarire alcuni concetti di base.

Git: installazione e configurazione

Prima di iniziare a utilizzare Git, dovete installare il sistema sul vostro computer o, se già presente, aggiornarlo. Su Debian, Ubuntu

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Da Fedora 25 in avanti il gestore di pacchetti predefinito (Package Manager) è sempre stato DNF. Non solo, DNF si occupa della gestione dei pacchetti anche su RHEL 8 e su CentOS. A casa sono recentemente passato ad una linea FTTH a 1Gbps (grazie OpenFiber!) e mi sono accorto che, nonostante la velocità di rete sia ottima, il download e l’installazione dei pacchetti su Fedora 33 è estremamente lento. Dopo aver

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Oggi vi mostro come eliminare un repository e la relativa chiave GPG in Ubuntu. Per chi (pochi, lo so) non lo sapesse, un repository (o repo) è una specie di ambiente in cui gli sviluppatori conservano i pacchetti software. I pacchetti che arrivano nei repository di Ubuntu sono accuratamente testati e costruiti appositamente per essere perfettamente compatibili con il sistema operativo di Canonical.

Intro: i repository

Gli utenti possono scaricare e installare questi

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