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Gli strascichi della vicenda che mi abbiamo descritto pochi giorni fa non si sono ancora attenuati. Anzi, il clamore del commit di Lijun Pan, nel quale correggeva la propria email personale nell’email con dominio IBM, è stato parecchio, tanto da spingere il colosso proprietario di Red Hat ad una dichiarazione ufficiale: IBM promotes and encourages… Read more

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Immaginate di essere nei panni di Lijun Pan, uno sviluppatore del Kernel Linux, precisamente nel comparto VNIC, che ha appena caricato la propria patch e creato il proprio commit inserendo nella sezione author il suo indirizzo mail personale, una casella gmail. Arriva subito dopo una mail o una comunicazione scritta nella quale Pan legge questo… Read more

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Un po’ a sorpresa IBM ha annunciato un nuovo compilatore Cobol per sistemi GNU/Linux su x86. Battezzato IBM Cobol for Linux l’arrivo di questo compilatore dimostra per l’ennesima volta che questo linguaggio è lungi dall’essere morto.

COBOL?

I più giovani, anche detti millenials, difficilmente hanno mai programmato in COBOL, anche se hanno seguito percorsi universitari legati all’informatica. Linguaggio nato negli anni ‘60, è in realtà ancora molto in voga in alcuni settori, come

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Chi utilizza Linux da abbastanza tempo ha quasi sicuramente sentito parlare della vicenda di SCO. Ne parlavamo già noi nel 2017, ma il discorso già era stato affrontato più e più volte, dall’inizio degli anni 2000 per l’esattezza. Da tempo però non c’erano novità sull’argomento, ma proprio in questi giorni l’azienda Xinuos – che ha…
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Quando nel settembre del 2019 abbiamo parlato dell’introduzione di CentOS Stream, la rolling release di CentOS, una delle riflessioni ad essere messa sul piatto fu che, verosimilmente, l’effort richiesto per mantenere tanto la versione di CentOS standard che quella Stream sarebbe stato troppo e che quindi, verosimilmente, delle due a sopravvivere sarebbe stata solo la…
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Una recente notizia riportata da ArsTechnica su IBM, proprietaria, lo ricordiamo a tutti gli alieni atterrati recentemente su questo pianeta, di Red Hat (dopo averla acquistata per 34 miliardi di dollari), ha lasciato perplessi più di un analista di mercato. Per semplificare il più possibile e rendere le cose chiare, riportiamo lo schema esemplificativo proprio…
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Da dove scaricate le applicazioni per i vostri cluster Kubernetes (o OpenShift)? Compilate a mano? Avete dei repository locali che gestite in autonomia? E cosa succede quando operate in ambienti cloud ibridi, avete una sorgente da cui attingere che è sicura , efficiente ed affidabile? Ecco, se a qualcuna di queste domande avete saputo rispondere,…
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È di ieri la notizia, ufficializzata dalla Linux Foundation, della nascita della Open Source Security Foundation. Questo nuovo ente deriva dalla collaborazione tra alcuni leader del settore tecnologico quali Red Hat, Microsoft e IBM. L’obiettivo comune è l’ottimizzazione della sicurezza del software open source.

OpenSSF per migliorare la sicurezza del software open source

La presenza del software open source è ormai olistica nel settore tecnologico. Dai data center agli smartphone, non esiste dispositivo

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IBM ha lanciato un toolkit per la Fully Homomorphic Encryption (FHE) compatibile con sistemi operativi Linux-based su architetture IBM Z e x86. Era già disponibile per macOS e iOS e ora IBM l’ha portata anche su Linux. Viene distribuita sottoforma di container Docker con tre edizioni: CentOS Linux, Fedora e Ubuntu Linux. Questa prima release supporta solo Ubuntu e Fedora sui client IBM Z (s390x) mentre per le piattaforme x86 funziona

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IBM, in collaborazione con il centro di ricerca Scripps Research, tramite il programma World Community Grid ha avviato un esperimento, su scala mondiale, per aiutare nella ricerca di una cura al COVID-19. Basta una schedina Raspberry Pi, ed una connessione ad internet, per dare il proprio contributo.

Raspberry Pi: aiutare la ricerca con il calcolo distribuito

Il World Community Grid è un programma posto in essere da IBM per finalità sociali. In particolare

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