Purism

Purism nel corso del 2017 ha annunciato una campagna di finanziamento per la realizzazione di uno smartphone basato su GNU/Linux che rispettasse la privacy degli utenti. L’idea dei crowdfunders consiste nel realizzare uno smartphone il più aperto possibile che garantisca la privacy degli utenti ad un prezzo ragionevole (pari a $599 dollari americani). La campagna di crowdfunding è stata un successo e il Librem 5, questo il nome del dispositivo, è

Leggi il contenuto originale su Lffl.org

Adrien Plazazas, sviluppatore di GNOME, ha annunciato che il Purism Librem 5 avrà a bordo GNOME 3.32 come desktop environment di default.

Lo smartphone, il cui sviluppo si è reso possibile grazie a una campagna di crowdfunding di successo lanciata nel 2017, sarà pronto nella primavera del 2019 (in ritardo rispetto alla tabella di marcia). Ritardo dovuto alla scoperta di due bug nella CPU (costruita da NXP) che aumentano gravemente i consumi.

Leggi il contenuto originale su Lffl.org

Purism ha una missione: fornire tecnologia il più aperta possibile, con solo software opensource. Questo perché, nella loro visione – che condividiamo -, più il software è verificabile e aperto, più è sicuro.

Già realizzato il notebook, e in attesa dello smartphone, è stata annunciata la disponibilità del token hardware: la Librem Key.
La realizzazione è stata portata a termine con il produttore Nitrokey, come annunciato qualche tempo fa, usando come base le

Leggi il contenuto originale su Mia mamma usa Linux!

Stiamo seguendo con molto interesse gli sviluppi del Librem 5, ovvero quello che sarà (quando diverrà disponibile) uno dei primi smartphone basati totalmente software ed hardware libero; Ormai la concorrenza in questo campo non manca, come raccontato in questi giorni a proposito dello ZeroPhone, ma, seppur quest’ultimo abbia un suo appeal, sicuramente da l’idea di essere un prodotto meno finito rispetto a quanto proposto con Librem.

In questi giorni, purtroppo, Purism -l’azienda che

Leggi il contenuto originale su Mia mamma usa Linux!

Purism nel corso del 2017 ha annunciato una campagna di finanziamento per la realizzazione di uno smartphone basato su GNU/Linux che rispettasse la privacy degli utenti. L’idea dei crowdfunders consiste nel realizzare uno smartphone il più aperto possibile che garantisca la privacy degli utenti ad un prezzo ragionevole (pari a $599 dollari americani). La campagna di crowdfunding è stata un successo e il Librem 5, questo il nome del dispositivo, è

Leggi il contenuto originale su Lffl.org

Gennaio 2019 non è poi così lontano e il lavoro attorno al Purism Librem 5, del quale abbiamo parlato in diversi articoli, è ai massimi storici. Il team di sviluppo ha fornito alcuni dettagli aggiuntivi nelle scorse ore.

Il Creative Director presso Purism, tal François Téchené, ha parlato attraverso un report circa l’interfaccia grafica del Librem 5. A bordo gli acquirenti troveranno una UI (user interface) targata GNOME. La prima versione di

Leggi il contenuto originale su Lffl.org

Cinque anni fa Canonical ha tentato di entrare nel mercato smartphone con un suo OS, per fare concorrenza ad Apple iOS e Google Android.

L’idea era quella di portare Ubuntu su dispositivi mobili, con una versione ad-hoc denominata Ubuntu Touch, ma il progetto non prese mai piede e più di un anno fa Shuttleworth ne annunciò la chiusura.

Però nell’ambiente open-source, si sa’, un progetto non è mai veramente morto finché non ci

Leggi il contenuto originale su Mia mamma usa Linux!

 Purism nel corso del 2017 ha annunciato una campagna di finanziamento per la realizzazione di uno smartphone basato su GNU/Linux che rispettasse la privacy degli utenti. L’idea dei crowdfunders consiste nel realizzare uno smartphone il più aperto possibile che garantisca la privacy degli utenti ad un prezzo ragionevole (pari a $599 dollari americani). La campagna di crowdfunding è stato un successo e il Librem 5, questo il nome del dispositivo, è

Leggi il contenuto originale su Lffl.org

Ancora un aggiornamento sul progetto Purism 5 di Librem, lo smartphone completamente libero che continua a tenere alto il nostro interesse.

Nell’ultimo post su Librem (incentrato però sul loro notebook) davamo comunque notizia degli avanzamenti per il supporto di Wayland e dell’interfaccia creata apposta ispirata a GNOME per questo dispositivo; stavolta è il turno di KDE.

Infatti, pur rimanendo l’interfaccia ispirata a GNOME quella prevista di default, la partnership annunciata con KDE va

Leggi il contenuto originale su Mia mamma usa Linux!

Purism ha annunciato di esser riuscita a portare con successo il graphical environment KDE Plasma Mobile sul SOC i.MX6 che potrebbe essere a bordo del Librem 5. Per raggiungere questo risultato l’azienda ha lavorato a stretto contatto con la community di KDE per installare e eseguire Plasma Mobile sulla distro Debian-based PureOS.

La compagnia è al lavoro su tutti i fronti, recentemente ha migliorato sensibilmente i layer di sicurezza dei suoi dispositivi.

KDE

Leggi il contenuto originale su Lffl.org