Abbiamo parlato di Remix OS, e molti nei commenti mi avete chiesto come installare la versione modificata di Android come unico sistema (praticamente come farne una installazione completamente pulita di Remix OS).
La procedura non è esattamente semplicissima, e per questo si consiglia di seguire la guida canonica visto che l’installazione standard su drive virtuale non comporta significativi cali di prestazioni, l’unico limite è lo spazio che resta occupato da Windows.
La notizia è ufficiale: Remix OS, il sistema operativo basato su Android, non sarà più sviluppato.
Si trattava di un fork di Android destinato agli utenti che desideravano utilizzare tale sistema anche per la produttività di base, con un'interfaccia che ricorda Windows.
Il progetto almeno sulla carta, poteva avere delle speranze in quanto avrebbe consentito di avere un dispositivo in grado di essere uno smartphone ed un computer allo stesso tempo, ma
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In alcuni articoli precedenti abbiamo già parlato di Remix OS che aspira a portare Android sui comuni pc. Abbiamo anche visto che è possibile installarla in dual boot con Windows tramite uno strumento fornito dagli stessi sviluppatori, oppure con Ubuntu o altre distribuzioni Gnu-Linux su partizione separata.
Adesso andiamo invece a vedere come preparare il dual boot facendo risiedere Remix OS nella root di un sistema Linux, il tutto senza creare nuove partizioni. La guida
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