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RHEL
Red Hat Enterprise Linux 8.1 è stato annunciato ieri da Red Hat. Questa prima point release arriva circa sei mesi dopo Red Hat Enterprise Linux 8 (RHEL 8).
RHEL 8 è, parola dell’azienda,
Il sistema operativo pensato per l’era dell’hybrid cloud.
Red Hat sa che il sistema operativo deve catalizzare l’innovazione e supportarla. RHEL 8 è pensato per supportare le nuove tecnologie (Linux containers, hybrid cloud, intelligenza artificiale, Internet of Things).
RHEL 8.1 introduce driver
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Il 7 maggio scorso Red Hat ha annunciato la disponibilità della versione 8.0 di Red Hat Enterprise Linux, base e fondamento di tutto l’universo del cappello rosso (o blu, per essere più precisi [o porpora, per essere più creativi]).
La nuova versione rappresenta, non smentendosi rispetto al passato, un notevole punto di svolta rispetto alla precedente. Con un chiaro e spiccato orientamento al cloud, tra le tante novità presenta l’assenza di tutto
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Di WLinux abbiamo ampiamente parlato in passato: basata su Debian e priva di systemd questa distribuzione era salita agli onori della cronaca per il fatto di essere in vendita presso il Microsoft store.
Perché ne riparliamo oggi? Stiamo cercando di capirlo insieme a voi. La notizia certa riporta come sia uscita una versione Enterprise di WLinux al costo di 99 dollari. La non notizia, o quello che stiamo cercando di capire, è
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Red Hat non si ferma e, il giorno dopo l’annuncio dell’acquisizione da parte di IBM, procede con il rilascio di Red Hat Enterprise Linux 7.6.
Questa è la seconda major rilasciata nel 2018 (la 7.5 risale ad aprile) e, tra le varie migliorie riguardanti sicurezza, gestione e funzionalità migliorate per la parte container, troviamo:
- Supporto TPM (Trusted Platform Module) 2.0, aggiungendo un ulteriore grado di sicurezza, legando la parte di decryption all’hardware del
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OpenLDAP è un’implementazione open source del protocollo LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) che si occupa di visualizzare e modificare i directory services, un gruppo di dati che può essere inserito in un record.
OpenLDAP è nato nel 1998 (auguri, 20 anni!) quando, presso l’Università del Michigan, Kurt Zeilenga decise di migliorare il progetto originale utilizzato in università, slapd. Il progetto segue la filosofia originale Unix “one job, one tool” e nel corso
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