Tom Callaway, manutentore del browser open-source Chromium su Fedora, sta consigliando agli utenti di considerare il passaggio a Firefox in seguito alla decisione di Google di impedire l’uso delle API private rendendole esclusiva per il suo browser proprietario Chrome. Ciò significa che, a partire dal 15 marzo 2021, Chromium e tutti i browser costruiti partendo dal codebase di Chromium (Edge, Vivaldi, Brave) sono coinvolti dalla decisione di Big G e non
Leggi il contenuto originale su Linux Freedom