- Kernel Linux 5.15
- Firefox (in versione snap)
- Thunderbird
- LibreOffice Community (Calc, Draw, Impress, Math e Writer)
- Gedit (come editor di testo)
- Evince (visualizzatore PDF)
- Cheese (per la gestione della web cam)
- Rhytmbox (riproduttore musicale)
- Video (aka Totem, il riproduttore video)
- Shotwell (gestore di fotografie)
- Eye of GNOME (il visualizzatore di immagini di GNOME)
- Document Scanner (il caro, vecchio e affidabile Simple Scan)
- Transmission (client BitTorrent)
- Remmina (client di connessione a desktop remoto)
- ToDo (gestione dei nostri impegni)
- Alcuni giochi (Majjongg, Solitario AisleRiot, Sudoku, Mine)
- Ubuntu Software (lo store di Ubuntu per l'installazione delle applicazioni, sia snap che da repository).
Come potete vedere è la solita vecchia e classica Ubuntu.
Avvertenza
Anche a questo giro, al momento del lancio della distro (ma soprattutto al momento della stesura di questa guida) c'è il solito problema con l'Ubuntu Software che non è impostato come programma predefinito per l'installazione dei pacchetti .deb. Cosa comporta questo problema? Ogni volta che proveremo ad installare un pacchetto in formato .deb facendo doppio clic su di esso avremo come risultato l'apertura del pacchetto mediante il gestore archivi. Per risolvere ci basterà cliccare con il tasto destro del mouse sul file .deb da installare e dal menu a tendina che si aprirà scegliere Apri con altra applicazione e poi Installa software.
Ubuntu 22.04 LTS al primo avvio |
Aggiorniamo il sistema
A differenza della precedente LTS su Ubuntu 22.04 LTS è stato rimosso il repository Partner di Canonical in quanto deprecato (era vuoto da qualche release semestrale a questa parte).
Non ci resta dunque che provvedere a installare gli aggiornamenti di sistema. Possiamo farlo sia per via grafica mediante Aggiornamenti software che da terminale.
Il mio consiglio, anche se siete alle prime armi, è quello di andare già di terminale. Per aggiornare Ubuntu 22.04 LTS da terminale ci basterà dare:
sudo apt update && sudo apt dist-upgrade && sudo snap refresh
Così facendo provvederemo ad aggiornare il sistema.
Installazione di Codec, caratteri aggiuntivi, supporto DVD e OpenJDK
Durante l'installazione di Ubuntu è possibile spuntare la voce che ci consente di scaricare i codec e software aggiuntivo che ci consente di preinstallare tutto il necessario per riprodurre i nostri file multimediali.Qualora non avessimo spuntato le relative voci durante l'installazione sarà comunque possibile installare con un sol colpo codec audio/video. caratteri aggiuntivi Microsoft (quelli di base tipo Arial e Times New Roman per intenderci che non possono essere inclusi nelle ISO di Ubuntu per questioni legali), plugin vari e supporto ai file compressi.
Per farlo ci basterà dare da Terminale
sudo apt install ubuntu-restricted-extras p7zip-full p7zip-rar
IMPORTANTE
Durante l'installazione apparirà la richiesta di accettare l'installazione dei caratteri microsoft. Spostatevi con i tasti freccia e confermate le operazioni.
Vi consiglio inoltre di installare i fonts Carlito e Caladea. I due font sono due caratteri liberi pensati per sostituire Calibri e Cambria, due fonts proprietari spesso usati dagli utenti per la realizzazione dei propri documenti. Senza questi due fonts sostitutivi potreste avere problemi con la formattazione del testo in alcuni documenti.
Per installarli vi basterà dare da terminale
sudo apt install fonts-crosextra-caladea fonts-crosextra-carlito
Per quanto riguarda la riproduzione di DVD video avremo bisogno di installare libdvd-pkg. Questo pacchetto automatizza il download di file sorgenti per libdvdcss2 da videolan.org nonchè la loro compilazione e l'installazione dei pacchetti binari (libdvdcss2 libdvdcss-dev). Da terminale diamo:
sudo apt install libdvd-pkg
Una volta terminata la procedura di installazione comparirà un avviso che ci invita a digitare da terminale
sudo dpkg-reconfigure libdvd-pkg
per completare la configurazione. Facciamolo. Confermiamo anche la ricerca automatica degli aggiornamenti.
Andiamo ora ad installare openjdk dando da terminale
sudo apt install openjdk-18-jre
Messaggistica e gestione feed
Se avete la necessità di usare XMPP, IRC, AIM etc la migliore soluzione che potete trovare è Pidgin che potete installare dando da terminale:sudo apt install pidgin
Se siete soliti utilizzare Skype avete due opzioni. La prima è quella di recarvi all'indirizzo https://www.skype.com/it/download-skype/skype-for-computer/
e qui scaricare e installare il pacchetto .deb presente nella pagina di download. L'alternativa è quella di utilizzare la versione snap che potete installare o dall'Ubuntu Software oppure da terminale dando:
sudo snap install skype
Zoom si sa, è ormai entrato nelle nostre vite, sia per lavoro che per studio. L'applicazione ufficiale è possibile installarla anche su Linux. Anche in questo caso, così come per Skype, abbiamo due modi per installarlo. Possiamo installarlo mediante il pacchetto .deb scaricabile dal sito ufficiale di Zoom all'indirizzo https://zoom.us/download?os=linux oppure in formato snap.
Io vi consiglio di usare la versione snap in quanto, al momento della stesura della guida, la versione installata da .deb crasha all'avvio.
Per installare il client Zoom da terminale in formato snap ci basterà dare:
sudo snap install zoom-client
Se amate leggere i feed senza ricorrere a servizi web uno dei migliori client GTK è senza ombra di dubbio Liferea che potete installare dando da terminale
sudo apt install liferea
Telegram si sa, è diventato uno dei programmi di messaggistica più apprezzati dagli utenti Linux anche perché offre un client nativo per PC Linux. Se volete usare Telegram su Ubuntu potete usare sia il pacchetto prelevabile dal sito ufficiale all'indirizzo https://desktop.telegram.org/ (una volta fatto estraete la cartella di Telegram e lanciate l'eseguibile. Al primo avvio Telegram provvederà a creare le scorciatoie in modo da poterlo lanciare comodamente dalla relativa icona) sia la versione snap presente sullo Store installandola da Ubuntu Software oppure da terminale dando
sudo snap install telegram-desktop
Colgo l'occasione per ricordarvi del canale Telegram di Marco's Box https://telegram.me/marcosbox,della community Telegram ufficiale che potete aggiungere https://t.me/marcosboxcommunity ed infine del canale telegram dedicato alle offerte https://t.me/marcosboxofferte mediante il quale potrete supportare il blog acquistando prodotti su Amazon.
Installare browser alternativi
Su Ubuntu troviamo preinstallato Firefox, a questo giro in formato snap. Canonical ha infatti deciso di spingere sulla versione snap di Firefox. La versione classica non è più presente nei repository della distro. Al suo posto c'è un meta pacchetto che, se installato da terminale, altro non fa che tirarsi giù il pacchetto in formato snap dallo store di Ubuntu.
Se volete installare Google Chrome vi basterà scaricare l'installer in formato .deb dall'indirizzo https://www.google.it/chrome/browser/desktop/index.html e installarlo manualmente.
Se volete installare Opera potete usare la versione in formato .deb prelevabile all'indirizzo http://www.opera.com/it oppure installarlo in formato snap dando da terminale
sudo snap install opera
Se volete installare Vivaldi vi basterà scaricare l'installer in formato .deb all'indirizzo https://vivaldi.com/download/ e installarlo manualmente.
Se invece volte qualcosa di alternativo ai suddetti browser ma che abbia un occhio particolare per la privacy degli utenti oltre che un innovativo sistema per ricompensare gli utenti e i creatori di contenuti potete installare Brave scaricando all'indirizzo https://brave.com/
Infine come non parlare Microsoft Edge. Il browser di casa Microsoft è ora basato su Chromium ed offre alcune funzionalità interessanti. È una buona scelta per chi vuole distaccarsi da Google ma è comunque alla ricerca di un browser completo nelle funzionalità. Potete scaricare il .deb di Microsoft Edge dall'indirizzo https://www.microsoft.com/it-it/edge.
Aumentiamo la sicurezza di Transmission
Per quanto riguarda la gestione dei torrent su di Ubuntu troviamo preinstallato l'ottimo Transmission. Il programma è semplice e intuitivo. L'unica cosa che vi suggerisco è quella di aggiungere a Transmission una blocklist per aumentare il livello di privacy. Per scoprire come fare vi basterà seguire la mia precedente guida Transmission abilitare blocklist Bluetack per aumentare la privacy.Installiamo aMule
In questa nuova LTS è tornato (finalmente) amule all'interno dei repository della distro. Per installarlo ci basterà dare da terminale:
sudo apt install amule
Programmi da ufficio
Su Ubuntu 22.04 LTS troviamo già preinstallato LibreOffice in forma quasi completa. L'unico software di casa LibreOffice che manca è LibreOffice Base. Se avete la necessità di lavorare con esso per installarlo vi basterà dare da Terminalesudo apt install libreoffice-base
Per l'editing di immagini la migliore soluzione per Linux è senza ombra di dubbio GIMP. Qui abbiamo due possibilità. Se fate uso di diversi plugin aggiuntivi come gmic e non vi interessa di avere sempre l'ultimissima versione di GIMP, potete installare la versione di GIMP da terminale dando
sudo apt install gimp
e successivamente installare due utili raccolte di plugin per le vostre creazioni
sudo apt install gimp-plugin-registry gmic
Se invece volte utilizzare sempre l'ultima versione stabile di GIMP e non fate uso di plugin di terze parti, potete installare la versione Snap di GIMP dallo store oppure da terminale dando:
sudo snap install gimp
Personalmente utilizzo sempre la versione da Snap, onde evitare di aggiungere repository di terze parti per mantenere aggiornato il programma.
Se lavorate anche con le immagini vettoriali vi consiglio di installare Inkscape dando da Terminale
sudo apt install inkscape
Anche in questo caso potete installarlo in formato snap dallo Store oppure dando da terminale:
sudo snap install inkscape
Per i creativi appassionati di modellazione, rigging, animazione, montaggio video, composizione e rendering di immagini tridimensionali e chi più ne ha più ne metta, consiglio di installare Blender. Vi consiglio di installare la versione Snap anziché quella presente nei repository, in modo da avere sempre l'ultima versione disponibile. Potete installare la versione Snap di Blender dallo Store oppure da terminale dando
sudo snap install blender --classic
Svago
Gli appassionati di lettura che fanno largo uso di epub troveranno in Calibre il loro compagno perfetto. Il programma è in grado di leggere gli epub (ma non solo in quanto è in grado di leggere i formati Cbz, Cbr, Cbc, Epub, Fb2, Html, Lit, Lrf, Mobi, Odt, Pdf, Prc, Pdb, Pml, Rb, Rtf, Tcr e Txt), crearli (se volete cimentarvi nella scrittura) e di interfacciarsi con il vostro lettore ebook o android per la gestione dei vostri libri.Possiamo installare Calibre dando da terminale
sudo apt install calibre
Se invece siete come me dei lettori occasionali che non hanno una grande libreria da gestire, il mio consiglio è quello di installare Foliate.
Foliate è disponibile sia in formato DEB dal repository GitHub dello sviluppatore, sia in formato Snap dallo Store. Fra i due vi consiglio di installare la versione Snap in modo da averlo sempre aggiornato.
sudo snap install foliate
La riproduzione video su Ubuntu 22.04 LTS è affidata a Video, il programma predefinito di GNOME. Potrebbe però capitarvi di dover leggere formati particolari oppure di voler compiere altre operazioni con i programmi video come la registrazione. In questo caso il mio consiglio è quello di installare VLC, il coltellino svizzero dei player video. Il mio consiglio, anche in questo caso, è quello di preferire la versione Snap del programma in modo tale da avere sempre l'ultima versione di VLC. Potete installarlo dallo Store oppure dando da Terminale
sudo snap install vlc
Se volete invece un software per gestire la vostra mediateca l'unica via è quella di installare l'ottimo Kodi (ex Xbmc) e potete farlo dando da Terminale:
sudo apt install kodi
Se siete come me e vi capita spesso di dover fare DVD e CD il mio consiglio è quello di installare Brasero. Da terminale diamo
sudo apt install brasero
Per quanto riguarda l'editing video, dopo anni di test, mi sono reso conto che il programma più completo attualmente disponibile è kdenlive. Potete installarlo dallo Store oppure dando da terminale
sudo snap install kdenlive
Infine, se la vostra passione è l'editing audio o semplicemente vi serve un editor per ritoccare le puntate del vostro podcast, il mio consiglio è quello di installare Audacity. I lettori più assidui del blog di certo ricorderanno le polemiche sorte a seguito dell'acquisizione di Audacity da parte di Muse Group. A seguito di ciò molte distro, fra le quali Ubuntu, hanno deciso di mantenere all'interno dei repository la versione vecchia del programma (quella prima dell'acquisizione).
sudo apt install audacity
sudo snap install audacity
Coding
Visual Studio Code è un editor di codice sorgente sviluppato da Microsoft per Windows, Linux e macOS. Include il supporto per debugging, un controllo per Git integrato, syntax highlighting, IntelliSense, snippet e refactoring del codice. Da tempo è la mia scelta preferita ed è perfetto anche per chi, come me, è alle prime armi.
Potete installare Visual Studio Code in due modalità. La prima è quella di scaricare il pacchetto .deb dal sito ufficiale Microsoft all'indirizzo https://code.visualstudio.com/.
sudo snap install code --classic
Steam
Giocare su Linux non è più un tabù sopratutto grazie a Steam. L'installazione del client di Steam è molto semplice, ci basterà soltanto scaricare il pacchetto .deb dal link https://store.steampowered.com/about/. Una volta scaricato e installato ci basterà attivare Proton e Steam Play. Per scoprire come fare vi rimando alla mia guida Steam: abilitare Steam Play e Proton per giocare a giochi per Windows su Linux.
Utility e ultimi ritocchi
sudo apt install gdebi
sudo apt install synaptic
sudo apt install ppa-purge
sudo apt install build-essential
One more thing
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