AntiX 23

Gli sviluppatori di antiX, una distribuzione Linux priva di systemd basata sul ramo “stable” di Debian, hanno annunciato il rilascio di antiX 23. Questa è la versione basata su Debian 12 “Bookworm”: antiX 23 ‘Arditi del Popolo’.

Come le precedenti versioni di AntiX anche questa è priva di systemd ed elogind per architetture sia a 32 bit che a 64 bit: i file delle immagini ISO sono disponibili con SysVInit oppure con Runit.

L’edizione a 32 bit non sfrutta pae (Physical Address Extension). Dopo l’installazione delle edizioni antiX-23 x64-full, il kernel predefinito sarà ‘Modern’ 6.1 anche se il kernel ‘Legacy’ 5.10 quello utilizzato durante il live boot. Le principali caratteristiche di AntiX 23 sono di essere basata su Debian 12 “Bookworm”, ma senza usare systemd/libsystemd0 e elogind/libelogind0; eudev al posto di udev e un kernel Linux 5.10.188 personalizzato oppure kernel Linux 6.1.42 personalizzato (solo nella versione completa a x64). Ci sono anche LibreOffice 7.5.5; Firefox 102.14.0esr (nella versione completata di antiX); SeaMonkey 2.53.17 (nella versione più ridotta ossia la base); Claws Mail 4.1.1; CUPS per la stampa; PipeWire/WirePlumber sulle edizioni complete; ALSA sulle edizioni base e core…

antiX-full (cirica 1.7GB) – 4 gestori di finestre – IceWM (predefinito), fluxbox, jwm e Herbstluftwm più la suite completa di libreoffice. Le versioni x64 vengono fornite con 2 kernel: Legacy 5.10 e Modern 6.1

antiX-base (circa 1 GB) – 4 gestori di finestre – IceWM (predefinito), fluxbox, jwm e Herbstluftwm.
Adatto a chi vuole personalizzare cosa installare.

antiX-core (circa 520MB) – nessun ambiente GUI, ma dovrebbe supportare la maggior parte dei wireless.
Adatto a utenti sicuri/a proprio agio che desiderano iniziare da un’installazione minima.

antiX-net (circa 220MB) – senza X. Quanto basta per essere connesso (cablato) e pronto per la creazione. (NOTA – per connettersi a Internet, potrebbe essere necessario digitare come utente root ifup eth0 o ifup eth1).
Adatto per utenti avanzati.

Le 4 versioni sono disponibili in file iso che contengono sysVinit oppure runit (8 in totale).

Ulteriori informazioni possono essere trovate nell’annuncio di rilascio del progetto.