In arrivo il nuovo processore di alto livello Intel Core i7-9700K. A differenza del modello i9, la CPU i7-9700K è più economica e mette a disposizione ben otto core.
A differenza della ottava generazione, Coffee Lake-S, non è più necessario scoperchiare la CPU e sostituire il pad termico per mantenere le temperature del processore più basse e ciò permette già così un aumento dei MHz, in fabbrica.
Appartenente alla famiglia cosidetta Coffee Lake-S Refresh, Intel Core i7-9700K è un processore che mette a disposizione una generosa cache di secondo livello da 12 MB che, unita alla massima frequenza dei core raggiungibile di ben 4,9 GHz, consente performance esaltanti sia nel gaming sia nel campo professionale.
Nella versione boxata, ossia con dissipatore di stock, il prezzo all’utente finale è di circa 500-550 euro: un impegno non indifferente per molti, ma è possibile utilizzare schede madri anche della precedente linea di processori con chipset H310, previo aggiornamento del BIOS.
C’è sicuramente da dire che l’accoppiamento con una motherboard di ultima generazione e moduli di RAM performanti consente il massimo delle performance su un sistema che sarà utilizzabile per molti anni. Supporto per Microsoft Windows 10 ma anche per GNU/Linux.
Su distribuzioni del pinguino, la GPU integrata nel processore potrebbe ancora dare dei problemi, come nel caso delle CPU dell’ottava generazione con UHD 630, ma negli ultimi mesi copiosi aggiornamenti hanno resto gli ambienti stabili senza dover passare il parametro i915.alpha_support=1 all’avvio.
Ci si potrebbe chiedere se è meglio una piattaforma basata su Intel Core i7-9700K oppure se optare per un processore AMD Ryzen Threadripper. Una domanda legittima.
La nostra scelta cade sulla piattaforma Intel: Intel a differenza di AMD offre un ecosistema migliore, secondo noi.
Software già ottimizzati per CPU Intel più la possibilità di utilizzare un modulo Intel Optane che ci dà quel boost che ci consente di utilizzare spaziosi dischi SATA per elaborare i nostri video ad una velocità che non è paragonabile su AMD; tutto ciò ci fa propendere per Intel.
Per il video editing amatoriale la CPU i7-9700K offre un rapporto prezzo/prestazioni più che dignitoso, la piattaforma composta da scheda madre con chipset Z390, Intel Optane è senza altro un’ottima soluzione.
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